Tre once d’argento, i nuovi 20 dollari di Cook Islands inaugurano una serie dedicata al cyberpunk, sottogenere della fantascienza amato in tutto il mondo
di Mathias Paoletti | I numismatici di lungo corso – e di una certa età – probabilmente non sanno cosa sia il cyberpunk: nessun problema, a far conoscere questo sottogenere della fantascienza ci ha pensato CIT Coin Invest con una nuova serie di monete, la cui prima emissione ha appena debuttato sul mercato.
Il cyberpunk ha come protagonisti degli “antieroi” che combattono contro un sistema o contro degli oppressori in un futuro distopico high tech e disumanizzato.
Il termine cyberpunk deriva da una combinazione delle parole cybernetics, la scienza che sostituisce le funzioni umane con i computer, e punk, il genere musicale nato nel Regno Unito e negli USA a partire da metà anni Settanta.
Negli anni Ottanta, il genere cyberpunk si è guadagnato popolarità globale grazie al romanzo di William Gibson Neuromancer e al film cult Blade Runner.
Altre pellicole di successo come RoboCop e Judge Dredd sono uscite poco dopo ma rimane certamente The Matrix il film più influenzato dal cyberpunk della sua epoca.
La prima moneta della serie dedicata al cyberpunk è a nome di Cook Islands, pesa tre once d’argento puro per 55 millimetri di diametro e ha una valore facciale di 20 dollari. Realizzata in soli 999 esemplari, utilizza la tecnologia SmartMinting ad altorilievo con finitura proof scura e applicazioni di colore.
Protagonista della moneta è una Cyber Queen, raffigurata da CIT Coin Invest come una giovane e affascinante strega futuristica, che attraversa la cupa città in sella a una moto, in compagnia di un gatto senza pelo, per affrontare la sua battaglia sia contro se stessa che contro i suoi nemici.
Sul dritto spicca l’iscrizione CYBER QUEEN nello stile di un’insegna al neon blu davanti a un muro con scatola dei fusibili e valvole, sotto (in un anello al neon) il ritratto di Elisabetta II, sotto la sigla IRB (Ian Rank-Broadley, autore del ritratto) e intorno il nome della sovrana, di Cook Islands il valore.
Grazie alle tecnologie di coniazione impiegate è stato possibile far “viaggiare virtualmente” la Cyber Queen verso l’osservatore in una vista di tre quarti sulla sua moto. Particolarmente azzeccata è la delicata applicazione del colore i cui riflessi in nero, blu e rosso danno l’impressione che l’osservatore stia guardando i riflessi della patina. Impressionante l’effetto neon sull’altro lato, che illumina il nome della serie e il ritratto della defunta regina.
Una moneta intrigante, non destinata solo a un pubblico di appassionati del genere cyberpunk o ai collezionisti più giovani, che potete gustare nei dettagli nel video qui sotto.