È dedicata alla rondine come animale simbolo del ritorno della bella stagione la moneta da 2 euro che l’Estonia ha in programma a breve
a cura della redazione | In tanti paesi del nostro continente la rondine è simbolo della primavera e del ritorno del bel tempo, a maggior ragione in quelli del Nord Europa in cui gli inverni sono particolarmente lunghi, freddi e privi di luce.
È così anche in Estonia, dove tuttavia la rondine simboleggia col suo ritorno anche la libertà e l’indipendenza raggiunte dal paese dopo decenni di giogo dell’Unione Sovietica.
Circa 45 mila chilometri quadrati per appena 1,34 milioni di abitanti, la Repubblica d’Estonia si è rapidamente affrancata dall’URSS e poi dalla Russia diventando membro della UE, della NATO e dell’OCSE firmando tra i primi il protocollo di Kyoto.
Protagonista di una robusta crescita economica dal 2010, l’Estonia è uno dei primi paesi al mondo per innovazione, diffusione e utilizzo delle nuove tecnologie tanto da aver rapidamente maturato le condizioni per l’adozione dell’euro avvenuta nel 2011.
Alla rondine, nell’ambito di una serie pluriennale dedicata agli animali simbolo della sua fauna, l’Estonia nel 2023 dedica una moneta da 2 euro prevista in un milione di esemplari fior di conio, dei quali solo 12 mila confezionati in coincard e il resto destinati alla circolazione.
Sulla faccia nazionale della moneta una rondine in volo e di sfondo altre due poggiate su un filo, il tutto completato dal nome EESTI del paese, da quello scientifico dell’animale – HIRUNDO RUSTICA – e dal millesimo 2023: una moneta elegante nella sua semplicità.
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