Adotta la tecnologia di coniazione multiview l’ultima novità coniata da Bruxelles | Tre monete in una per la prima linea ferrata del paese, inaugurata 185 anni fa
di Mathias Paoletti | Certo, tutti sanno che la Gran Bretagna è stata la prima nazione a dotarsi di una rete ferroviaria ma, al di qua della Manica, il primo treno in servizio di linea fu, nel 1835, quello che collegò regolarmente Bruxelles a Malines (Mechelen), in Belgio.
Il 1° maggio 1834 fu il re Leopoldo I a firmare la legge che istituiva le ferrovie belghe. Un anno dopo, tre locomotive a vapore, prodotte in Gran Bretagna, facevano la spola tra le due città del giovane regno, trasportando un totale di 900 passeggeri.
Poetici ed evocativi i nomi delle tre locomotrici – The Arrow, The Elephant e ovviamente The Stephenson – che segnarono la storia del trasporto europeo su vie ferrate e che oggi, a distanza di 185 anni, la Royal Mint of Belgium celebra con una moneta d’argento multiview.
La commemorativa, infatti, è stata coniata con una nuova tecnologia che rende visibili differenti elementi delle immagini quando la moneta viene inclinata in modi differenti. Mostra il primo viaggio in treno tra Bruxelles e Malines, appena 22 chilometri di linea, ma anche i nomi delle tre locomotive impiegate, nonché l’attuale e articolata rete ferroviaria del Belgio.
In primo piano è raffigurata la locomotiva a vapore The Elephant, già omaggiata di un francobollo nel 1985. Queste “tre monete in una” che il Belgio ha appena emesso hanno valore facciale di 5 euro, un titolo di 925 millesimi e pesano di 14,60 grammi per 30,00 millimetri di diametro. Rifinite proof, sono state emesse dalla Monnaie Royale de Belgique su design di Luc Luycx e prodotte in appena 5 mila esemplari.