Non solo uno sport: la storia della lotta si riflette nei secoli in quadri, sculture, romanzi e nella medaglistica d’arte
a cura della redazione | Questo libro, con l’aiuto di moltissimi brani letterari e di una ricca iconografia, esamina il periodo di quasi duemila anni che dall’Impero romano arriva allo scoppio della Grande Guerra.
Nel lungo viaggio la Lotta ha attraversato momenti bui e momenti luminosi, continuando incessantemente ad affascinare i popoli in ogni parte del mondo e a fecondarne la cultura. Non a caso, nello sport, la più antica opera d’arte è una statuetta sumera di lottatori e la più antica cronaca vede la lotta protagonista grazie a Omero, che esalta le peculiari caratteristiche dei lottatori: forza, resistenza, destrezza e astuzia.
E non sono incontri di Lotta gli episodi che maggiormente hanno ispirato artisti e scrittori di ogni tempo (Ercole contro Anteo, Giacobbe contro l’Angelo, ecc.)?
È un libro per chi ama la lotta, indispensabile sia per gli “addetti ai lavori” che per gli appassionati; prezioso per chi apprezza l’arte e la letteratura; stuzzicante anche per un pubblico soltanto curioso, che desidera testi di agile lettura, ricchi d’informazioni, di aneddoti e d’immagini.
Insomma, è un libro davvero per tutti, frutto della scrupolosa e appassionata ricerca di uno studioso – Livio Toschi – già autore di eccellenti pubblicazioni, che da un trentennio è il consulente storico e artistico della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali.
Un incarico prestigioso che, da solo, costituisce un’affidabile garanzia persino per il lettore più esigente. Ma anche le 240 note, le 10 schede tematiche e le 290 illustrazioni con corpose didascalie testimoniano la serietà della ricerca documentaria e iconografica dell’autore.
Otto Heinrich Jäger affermò che la lotta è “il più completo e armonioso degli esercizi”. Questo libro sembra proprio dargli ragione.
Non poche illustrazioni riguardano monete o medaglie. Di notevole interesse sono l’aureo di Settimio Severo che raffigura lo Stadio di Domiziano (Museo della Civiltà Romana), la moneta di Gordiano III che mostra corse di carri, lotta e pugilato nel Circo Massimo (Museo della Civiltà Romana), il miliarense leggero, mm 23, che ritrae Teodosio II.
Tra le medaglie per i vincitori nello sport ne segnaliamo due: quella coniata nel 1870 in oro, argento e bronzo per i giochi ateniesi ideati da Evangelis Zappas, mm 41 (oro e bronzo) e mm 37 (argento), incisa da Désiré-Albert Barre, Graveur général des Monnaies de France, e quella di Oliver Sheppard che ritrae il profilo della mitica regina d’Irlanda Tailte, premio dei moderni Tailteann Games (disputati a Dublino nel 1924, 1928 e 1932), mm 51.
In questo affascinante libro dedicato alla storia della lotta troviamo anche medaglie d’arte, come quella in bronzo del francese Claude-Léon Mascaux con due arieti che si fronteggiano testa contro testa ritti sulle zampe posteriori (premiata all’Olimpiade dell’Arte 1924), mm 50.
Tra le opere di artisti tricolori quella in bronzo di Silvia Girlanda, che ha modellato la biblica lotta di Giacobbe con l’Angelo, mm 120 e quella – della stessa artista – coniata in argento e in bronzo, mm 50, per il centenario della Federazione Italiana di Judo Lotta Karate e Arti Marziali, fondata nel 1902.
titolo: Storia della lotta attraverso l’arte e la letteratura, da Roma imperiale al Novecento |
autore: Livio Toschi |
editore: Edizioni Efesto, Roma (clicca qui per il sito della casa editrice) |
isbn: 978-88-338-104-09 |
anno: 2018 |
formato: cm 24 x 30 |
pagine: 128 ill. a colori |
prezzo: € 25,00 (online € 21,25) |