È già esaurita nel sito di IPZS la 5 euro rettangolare che ricorda la vittoria azzurra nel Mundial e l’indimenticabile capo cannoniere Paolo Rossi
di Antonio Castellani | Tanti della mia generazione, quella dei nati negli anni ’70, conservano quella calda serata dell’11 luglio 1982 come uno dei ricordi d’infanzia più belli: con il 3-1 all’allora Germania Ovest, gli azzurri conquistavano infatti, allo stadio Santiago Brenabéu di Madrid, la loro terza Coppa del mondo di calcio.
A sbloccare il risultato, al 12’ del secondo tempo, fu Paolo Rossi che con quel gol non solo spianò la strada alla vittoria italiana ma consolidò il titolo di capo cannoniere del Mundial. E il suo grido di esultanza divenne icona per un paese intero, assieme alla pipa di mister Bearzot e alla partita a carte fra i giocatori, il commissario tecnico e il presidente Pertini sull’aereo che riportò a Roma i campioni del mondo.
A quarant’anni da quella vittoria Paolo Rossi, scomparso prematuramente alla fine del 2020, viene ricordato dal Poligrafico e zecca dello Stato italiano con una moneta in argento da 5 euro.
Una fior di conio con inserti in smalto (tre stelle coi colori della bandiera nazionale) che sarà emessa il 6 luglio prossimo ma che nell’e-shop di IPZS è già esaurita.
Sono seimila gli esemplari prodotti di questa coniazione rettangolare – una novità assoluta per l’Italia – che misura mm 35,0×26,3 e pesa 18 grammi esatti di argento a 900 millesimi.
Sseimila pezzi il cui prezzo di emissione di 60 euro è già ampiamente lievitato sul mercato secondario, complice anche la popolarità che Paolo Rossi e le notti del Mundial conservano nella memoria collettiva. E questo, a dispetto del fatto che dal punto di vista creativo questa 5 euro non sia certo un capolavoro, specie per quanto riguarda il dritto.
Autore dei modelli è l’artista Antonio Vecchio che, sul dritto, ha rappresentato una porta da calcio raffigurata con un pallone al centro della rete su cui svettano, in alto, tre stelle con i colori della bandiera italiana. Nella parte superiore e a destra, le iscrizioni REPUBBLICA ITALIANA, ITALIA CAMPIONE DEL MONDO e la data 1982.
Al rovescio Paolo Rossi, goleador e calciatore tra i più rappresentativi del Mundial ‘82, è raffigurato in nel momento dell’esultanza dopo aver segnato un gol e in primo piano rispetto a una rappresentazione del globo terrestre.
In alto e in basso, sul rovescio, si susseguono ventidue stelle rappresentative dei calciatori convocati da Enzo Bearzot per far parte di quella storica nazionale. A sinistra il valore 5 EURO, a destrail segno di zecca, la data 2022 di emissione della moneta, e la firma dell’autore; in basso, la scritta PAOLO ROSSI.
