In uscita il 16 ottobre, sono firmate dalle artiste Antonella Napolione e Chiara Principe e celebrano entrambe Paolo, “apostolo delle genti”
di Roberto Ganganelli | La tornata autunnale delle emissioni numismatiche vaticane comprende, come sempre, anche le monete in oro da 20 e 50 euro che, per la serie dedicata agli Atti degli Apostoli, in questo 2020 rendono omaggio a san Paolo, “apostolo delle genti”.
San Paolo e gli Ateniesi sui 20 euro firmati da Antonella Napolione
La moneta da 20 euro, modellata da Antonella Napolione e incisa da Maria Angela Cassol, è coniata in 1300 esemplari (prezzo 399,00 euro) e ha come tema la missione paolina in Asia Minore, Grecia e Macedonia.
Nella città culla della civiltà ellenica l’apostolo, alzatosi in mezzo all’Areòpago, disse: “Cittadini ateniesi, vedo che in tutto siete molto timorati degli dèi. Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un’ara con l’iscrizione: Al Dio ignoto. Quello che voi adorate senza conoscere, io ve lo annunzio. Il Dio che ha fatto il mondo e tutto ciò che contiene, che è signore del cielo e della terra, non dimora in templi costruiti dalle mani dell’uomo né dalle mani dell’uomo si lascia servire come se avesse bisogno di qualche cosa, essendo lui che dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa” (At 17, 22-28).
Ed è proprio questo il momento colto da Antonella sulla 20 euro in oro, per proseguire il ciclo di emissioni del racconto di quanto avvenuto dopo la Resurrezione di Gesù Cristo.
L’artista riesce nel compito non semplice di comporre armoniosamente nel piccolo tondello della moneta l’apostolo, le genti e uno scorcio architettonico che evoca in modo immediato la collocazione geografica della scena. Bello lo stemma di papa Bergoglio, con le chiavi e la mitria a sormontarlo e due palmette di gusto greco a fungere da decori.
Roma, Gerusalemme e l’apostolo delle genti per i 50 euro di Chiara Principe
I 50 euro, invece, sono stati affidati alla bravura di Chiara Principe. “San Paolo – fa sapere l’UFN vaticano a commento della moneta – viene spesso ritratto con la ‘spada a due tagli’ che consente all’uomo di distinguere il bene e il male e anche con in mano un libro, la ‘parola di Dio’”.
Un collegamento artistico tradizionale, uno spunto di ispirazione che anche Chiara Principe, incaricata dalla Zecca dello Stato della Città del Vaticano per la moneta, ha ben evidenziato; sullo sfondo, si intravedono i profili simbolici delle antiche città di Roma e di Gerusalemme, dove il santo viaggiatore ha principalmente svolto il suo apostolato e che tanto rappresentano nella storia del Cristianesimo universale.
E’ lo stile giovane ed elegante adottato dalla Principe a rendere notevole questa interpretazione di san Paolo, come ci convincono appieno le due fasce – quella orizzontale con Roma e Gerusalemme e quella verticale, sulla faccia opposta, quasi a “scomporre” lo stemma papale – che sembrano formare una croce e danno continuità e stile all’abbinamento dritto-rovescio.
La finitura proof di questa 50 euro (battuta da IPZS su coni incisi da Uliana Pernazza in soli 1000 esemplari) esalta la modernità raffinata e gli echi classici della modellazione e, come la moneta da 20 euro, è disponibile dal 16 ottobre, con un prezzo di 997,00 euro alla fonte.
Dal 16 ottobre è disponibile il Volume numismatico 2020
Completa l’offerta dei nuovi prodotti numismatici del Vaticano disponibili dal 16 ottobre il sesto Volume numismatico, un raccoglitore nel quale poter inserire la serie divisionale fior di conio, la coin card e la serie filatelica celebrativa dell’anno di pontificato di papa Francesco, emessi nel corso dell’anno 2020.
Il volume – che ha in copertina un ritratto fotografico del pontefice – è disponibile al pubblico sia completo dei tre articoli numismatici e filatelici elencati (a 90,00 euro) sia nella versione solo raccoglitore (a soli 18,00 euro).
