In sordina rispetto ad altre, più roboanti emissioni come quella per Vasco Rossi o quelle per le moto Ducati, anche quest’anno è stata emessa la serie fior di conio delle euro monete d’Italia, la divisionale Fdc 2024 la cui tiratura si è attestata, mestamente, ad appena 8000 blister.
E pensare che la divisionale Fdc 2024 è l’unica confezione grazie alla quale gli appassionati possono accaparrarsi le monetine da 1 e 2 centesimi italiane in versione “di circolazione” (le virgolette sono d’obbligo dato che, ormai, nessuno o quasi accetta più questi tagli). L’altra possibilità è ovviamente quella di acquistare la serie annuale proof.
Ecco come si presenta la serie numismatica divisionale Fdc 2024 dell’Italia, ossia il set base che contiene gli otto valori di circolazione in finitura ordinaria
Nello shop online di IPZS la divisionale Fdc 2024 viene commercializzata a 30 euro (DFN San Marino fa pagare quest’anno 28 euro per l’analogo prodotto, la CFN Vaticana lo scorso anno ha fissato il prezzo a 39) ma non è tanto il prezzo a essere in discussione, quanto il costante declino di quella che un tempo era la serie base cui ogni appassionato non avrebbe mai rinunciato.
Segno che il mercato delle novità numismatiche italiane è sempre meno composto da uno zoccolo di clienti fidelizzati, che acquistano tutto o quasi, e che la Zecca e il MEF puntano – analogamente a quanto accade all’estero – a raggiungere clienti emozionali, estemporanei, attratti più dal tema di una o poche monete che dal desiderio di crearsi una raccolta degna di questo nome.
Anche il packaging della divisionale Fdc 2024 non stimola certo all’acquisto: un astuccio esterno minimalista, grigio chiaro, e un blister azzurrino spento; un prodotto un po’ malinconico, che si poteva nobilitare magari chiedendo a un personaggio di rilievo della cultura o delle scienze economiche di scrivere un breve testo che evidenziasse l’importanza della moneta nella storia, oppure dell’euro come architettura monetaria continentale che ci proietta nel futuro. E magari aggiungendo sulla copertina un’illustrazione in tema.