L’aquila di mare testabianca, detta anche “aquila calva”, è uno dei rapaci più diffusi e conosciuti dell’America del Nord, tanto da essere diventato già nel lontano 1782 l’animale simbolo degli Stati Uniti d’America. Tante monete a stelle e strisce, nel tempo, hanno visto protagonista questo maestoso volatile la cui apertura alare arriva ai 2,3 metri ma, forse mai come stavolta, la suggestione di una coniazione numismatica ha saputo incarnare lo spirito del fiero rapace.

Frutto di un mix di creatività artistica umana e tecnologie digitali, ecco l’impressionante aquila calva sul rovescio dei nuovi 20 dollari in argento proof di Cook Islands

All’aquila calva, infatti, Cook Island dedica quest’anno una moneta in argento da 20 dollari di nominale (3 once di peso a 999,9 millesimi di purezza, 50 millimetri di diametro) che è stata ideata e realizzata da CIT Coin Invest in finitura proof e in soli 999 esemplari per il mercato mondiale.

E se il dritto ritrae, come prassi, re Carlo III in quanto capo del Commonwhealth di cui le Cook Islands fanno parte, è il rovescio a stupirci con la finitura proof e la modellazione in altorilievo. Il concetto di Silver Burst – letteralmente, “esplosione d’argento” – è stato già declinato da CIT Coin Invest in altre monete (clicca qui) e consiste in una modellazione frammentata, modernissima nello stile e perfetta nei dettagli, una sorta di mix tra realismo e astrattismo che emoziona e colpisce il collezionista.

Sul dritto della moneta, soli 999 esemplari per il mercato mondiale, re Carlo III, il nome del paese emittente, il valore e la data

Le tre once dedicate all’aquila calva seguono, nella serie, tre monete di altrettanto forte suggestione che sono state incentrate sulla fisionomia del volto umano: con l’emissione 2024, invece, si è passati al regno animale. Sottolineano da CIT Coin Invest come “il piumaggio è rappresentato con innumerevoli sfaccettature esaltate dalla finitura proof. Grazie alla tecnologia smartminting®, i frammenti si estendono anche fino al bordo della moneta. In aggiunta a ciò, alcuni di essi sono lucidi mentre altri presentano una trama scura, dando un’idea ancora più realistica dell’aspetto originale dell’aquila calva”.