Due ulteriori mesi di apertura per la mostra di Gubbio dedicata a sant’Ubaldo in moneta che ha richiamato visitatori da tutt’Italia
a cura della redazione | Avrebbe dovuto chiudere i battenti il 12 gennaio e invece, “a grande richiesta”, la direzione del Palazzo Ducale di Gubbio (Pg) ha deciso di prorogare addirittura al 15 marzo prossimo la mostra numismatica Le monete di Gubbio con l’effigie di sant’Ubaldo ideata e curata dallo studioso e professionista Andrea Cavicchi.
Dal 24 settembre, data dell’inaugurazione, eugubini e non solo hanno infatti visitato l’esposizione di splendide e rare monete che, illustrate e contestualizzate anche in un saggio catalogo di 160 pagine, delineano secoli di storia della città e una profonda devozione popolare espressa spesso anche grazie alle monete.
Dal periodo montefeltresco a quelli sotto il governo dei Della Rovere e poi dei Medici fino al dominio pontificio e alla chiusura dell’officina monetaria, a sant’Ubaldo sia stato riservato un posto d’onore nell’iconografia. Il santo appare così su piccioli, bolognini, quattrini nonché su grossi in argento e ducati larghi in oro e su rari due terzi di sedicina emessi solo sotto Francesco Maria II Della Rovere.
Sono poi le monetazioni eugubine di sei papi del XVIII secolo, da Clemente XI a Clemente XIII, a riportare l’effigie di sant’Ubaldo sulle coniazioni cittadine, fin quasi alla chiusura definitiva della zecca.
Nel corso dei quattro mesi di apertura, fino ad oggi, a Gubbio si sono susseguite visite non solo da parte di appassionati numismatici, ma anche di scolaresche del comprensorio o in gita nella città di Gubbio, gruppi di turisti e semplici curiosi i quali, nella magnifica cornice di Palazzo Ducale, hanno potuto ammirare un vero e proprio “tesoro nel tesoro”.
Altre visite guidate per gruppi organizzati sono state effettuate e sono in previsione con l’ausilio del responsabile scientifico dell’esposizione Andrea Cavicchi. Per maggiori informazioni è possibile contattare il curatore ad info@eugubium.it.
Un bel successo, non c’è che dire, per un’esposizione così particolare e che dimostra come le monete, se raccontate e presentate in modo efficace e accattivante nel loro quadro storico,
Per una visita virtuale alla mostra Le monete di Gubbio con l’effigie di sant’Ubaldo clicca qui.
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