La Banca centrale d’Irlanda ha emesso da pochi giorni una moneta da collezione da 15 euro per commemorare santa Brigida, una delle sante più note d’Irlanda. Il vicegovernatore Sharon Donnery ha presentato la moneta a Solas Bhríde, nella contea di Kildare.
Progettata dall’artista irlandese Mary Gregoriy, la moneta raffigura una giovane santa Brigida, il suo mantello e la caratteristica croce legata alla figura della santa. Sulla manica dell’abito, invece, una foglia di quercia, a simboleggiare Kildare e lo storico monastero fondato in quel luogo.
Ricorrono, proprio nel 2024, i quindici secoli dalla scomparsa di santa Brigida che è considerata, dopo san Patrizio, l’evangelizzatrice del suo paese ed è venerata come santa dalla Chiesa celtica.
“Molte storie e miti circondano santa Brigida – ha ricordato il vicegovernatore Sharon Donnery – ma molto di ciò che ci viene raccontato evidenzia soprattutto i valori fondamentali che questa donna ha sempre perseguito: aiutare i poveri, impegnarsi per la pace e per un mondo più giusto.
Una donna forte, dedita al servizio delle persone e alla protezione della natura; la sua vita, il suo lavoro, la sua eredità non solo rimangono rilevanti oggi, ma continuano a essere un’ispirazione”.
Ma quale origine ha la croce di santa Brigida? Secondo la tradizione un capo pagano, sul letto di morte, ricevette la visita di Brigida, chiamata dai parenti dell’uomo, che erano cristiani, perché provasse a convertirlo. Brigida gli si sedette accanto, si abbassò e cominciò a consolarlo e prese dal pavimento dei giunchi (o della paglia) e incominciò ad intrecciarli per formare una croce.
L’uomo le chiese che cosa stesse facendo e Brigida iniziò a spiegargli il significato della croce e di come Gesù era morto sul Calvario per la salvezza di tutti, compreso lui. Convinto dall’idea che anche lui potesse salvarsi, il moribondo iniziò a calmarsi e quanto Brigida ebbe finito di intrecciare la croce, si convertì e le chiese di essere battezzato prima della sua morte.
A Brigida furono attribuiti miracoli che, come per Gesù, costituivano in larga misura risposte ai bisogni primari della gente come quando, simulando l’episodio delle nozze di Cana, nel Meath “spillò birra da un solo barile per diciotto chiese, in quantità tale che bastò dal Giovedì Santo alla fine del tempo pasquale”, come ricorda il Breviario di Aberdeen.
Al dritto, la moneta – essenziale nel design, al pari di altre coniazioni irlandesi – riporta l’arpa (simbolo nazionale) e le diciture EIRE e 2024. L’omaggio numismatico a santa Brigida è in argento 925 millesimi, finitura proof, e ha il formato crown size, ossia 38,61 millimetri di diametro per 28,28 grammi di peso. Coniata in soli duemila esemplari e proposta al prezzo di emissione di 65 euro, è già esaurita nello shop della Banca centrale d’Irlanda.