In emissione fra fine aprile e metà maggio, ecco le serie annuali fior di conio di San Marino e la prima bimetallica speciale da 2 euro dedicata a Perugino
di Mathias Paoletti | Non le vedremo sul mercato che fra alcune settimane, ma siamo in grado già da oggi di mostrarvi quelle che saranno le prime emissioni del programma numismatico di San Marino del 2023: si tratta delle due divisionali fior di conio e della 2 euro commemorativa dedicata al Perugino.
Cinquantaseimila blister fior di conio della 2 euro per il pittore rinascimentale saranno disponibili a 18,00 euro ciascuno a partire dal 27 aprile, giorno in cui la Divisione filatelica e numismatica di Poste San Marino emetterà ufficialmente la moneta.
Sulla faccia nazionale, al centro è raffigurata la Vergine Maria con Gesù Bambino, particolare del dipinto Madonna con Bambino, San Sebastiano e San Giovanni Battista di Pietro Vannucci conservato presso le Gallerie degli Uffizi di Firenze. Completano la moneta a sinistra, in giro, la scritta PERUGINO, le date 1523 (data di morte dell’artista) e 2023 (anno di emissione) e in basso la lettera R, identificativo della zecca di Roma; a destra, in giro, la scritta SAN MARINO e in basso le iniziali dell’autrice Maria Angela Cassol, MAC.
Pietro Vannucci, detto il Perugino, fu uno dei maestri del Rinascimento italiano, un artista che tanto influenzò i suoi contemporanei e le cui opere tutt’oggi incantano chiunque si trovi ad osservarle. La Madonna con Bambino, San Sebastiano e San Giovanni Battista realizzata nel 1493 è una pittura ad olio su tavola commissionata da Cornelia Salviati, vedova del mercante fiorentino Giovanni Martini, per la cappella nella chiesa del convento di San Domenico a Fiesole. Restaurata nel 1995, è un autentico capolavoro di equilibro per i colori, le luci e le prospettiva.
Il 16 maggio, invece, San Marino emetterà le due divisionali 2023 in finitura fior di conio, quella standard otto valori – in 11.000 blister a 28,00 euro ciascuno – e quella con moneta d’argento da 5 euro, in 8000 confezioni a 43,00 di prezzo alla fonte. A modellare la moneta che impreziosisce la serie nove valori del Titano è stata Chiara Principe che si è cimentata col tema scelto quest’anno, la protezione della fauna selvatica del territorio del Titano.
Al dritto, al centro sono raffigurate le Tre Torri del Monte Titano, sulle cui cime sono poste le tre Penne, simboli della Repubblica; in basso fili d’erba. Una composizione leggera ed essenziale che nel giro a sinistra riporta la scritta REPUBBLICA DI SAN MARINO e a destra le lettere CP, iniziali di Chiara Principe. In caratteri piccoli, la scritta U. PERNAZZA INC. si riferisce invece al maestro Uliana Pernazza, che ha curato l’incisione dei coni.
Al centro del rovescio è rappresentato il Geotritone italiano (Speleomantes italicus). In giro in alto campeggia la scritta PROTEZIONE DELLA FAUNA SELVATICA e a destra il segno di zecca R; in basso al centro. Infine, il valore 5 EURO e l’anno 2023. Bello il senso di movimento dato da Chiara Principe al corpicino dell’animale, un gioco di curve che si compone con il valore e la data in modo inedito e moderno.
“La Repubblica di San Marino – si legge nella nota della Divisione filatelica e numismatica – per legge tutela la fauna selvatica del proprio paese. Il geotritone italiano (Speleomantes italicus), un piccolo anfibio simile ad una salamandra dalle strane abitudini cavernicole, è sicuramente una delle specie più interessanti del territorio.
Sprovvisto di polmoni, esce allo scoperto solamente nelle fresche notti umide e piovose andando a caccia di piccole prede con la sua lunga lingua estroflettibile. Specie esclusivamente appenninica molto localizzata, con la sua colorazione mimetica a chiazze brune, ocra e rossastre risulta assai difficile da osservare in natura.
A San Marino, tuttavia, questa insolita creatura esce dai meandri sotterranei del Monte Titano come in nessun altro luogo conosciuto e si aggira, avvolta dalle nebbie, sui muri e sulle pareti in pietra della città. Per le sue particolarità il geotritone, simpatico protagonista di libretti scolastici, è diventato la mascotte dei Giochi dei piccoli stati d’Europa del 2017 e San Marino gli ha già dedicato in passato, nel 2021, una colorata emissione postale”.