Caravaggio, Dürer e Cellini per tre euro “monete d’arte” | Si completa la serie Zodiaco e restano da definire i temi di alcune emissioni, compresi i 20 euro in oro
di Antonio Castellani | Nella seduta del 6 luglio scorso il Congresso di Stato, l’organo esecutivo della più antica repubblica del mondo, ha approvato il programma numismatico per il 2021 che vi presentiamo in anteprima.
Come sempre, il Titano prevede l’emissione di tre serie divisionali, due in fior di conio – di cui una con moneta in argento da 5 euro dedicata alla Giornata mondiale della biodiversità – e una in versione proof con le due monete celebrative da 2 euro dell’anno.
A proposito di queste coniazioni, le versioni fior di conio saranno invece rilasciate a parte e i temi saranno, rispettivamente, il 450° anniversario della nascita di Caravaggio e il 550° anniversario della nascita di Albrecht Dürer, due talenti che hanno segnato la storia dell’arte.
Caravaggio e Dürer, due talenti che hanno scritto la storia dell’arte
Michelangelo Merisi (1571-1610), pur nel suo breve periodo creativo, ha infatti aperto una nuova era nella pittura europea attraverso il suo stile unico di arte naturalistica e nell’uso sapiente della luce e del contrasto con i toni scuri. Uno stile ripreso non solo dai tanti caravaggisti italiani ma anche da numerosi maestri nei Paesi Bassi (la cosiddetta “scuola di Utrecht”), in Francia e Spagna, nonché nei paesi tedeschi.
E proprio al mondo tedesco, da sempre tradizionale “serbatoio” di collezionisti per San Marino, che l’UFN strizza l’occhio con la seconda 2 euro del 2021 che sarà un omaggio ad Albrecht Dürer (1471-1528), uno degli artisti centrali del Rinascimento e – per alcuni critici – “la figura più versatile della storia dell’arte”.
Pioniere di tecniche come xilografia e incisione, Dürer ha raggiunto la fama mondiale attraverso numerosi dipinti di soggetto sacro ed è diventato celebre in tutta l’Europa attraverso incisioni su rame. E’ stato uno degli artisti più produttivi del suo tempo, influenzando decisamente l’arte tedesca e olandese; a lui sono attribuiti circa 900 disegni a mano e acquerelli, 350 xilografie, settanta dipinti e circa cento incisioni su rame.
Una 10 euro per il talento di Caravaggio e l’ultimo step della serie Zodiaco
Per quanto riguarda le monete da 5 euro in base metal, per il prossimo anno non sono previste – al momento – emissioni al di fuori delle tre pezzature che completeranno, con Capricorno, Acquario e Pesci, la serie Zodiaco mentre in argento, per ora, è stato definito solo il tema della moneta da 10 euro proof.
Se, infatti, i 10 euro avranno come soggetto di nuovo l’arte – con un omaggio al 450° anniversario della morte di Benvenuto Cellini (1500-1571), peraltro anche finissimo incisore di coni per monete – per i 5 euro rimangono in piedi ancora vari possibili temi sui quali, tuttavia, l’Ufficio filatelico numismatico non si sbilancia ancora.
Quali tematiche per le proof da 10 euro in argento e da 20 euro in oro?
Allo stesso modo, sebbene approvata dal Congresso di Stato, l’unica moneta in oro sammarinese in programma per il 2021 – i 20 euro proof – non ha ancora un tema. Del resto, come si legge nella Delibera n. 7, il governo sammarinese “si riserva, di approvare integrazioni e/o modifiche al predetto programma nel caso in cui avvenimenti collezionisticamente interessanti le rendessero opportune”.
E inoltre: “Le tirature e le caratteristiche delle singole emissioni verranno stabilite di volta in volta dai decreti delegati con cui verrà autorizzata l’emissione, nel rispetto della Convenzione Monetaria tra la Repubblica di San Marino e l’Unione europea”.
Nel frattempo, il 27 luglio 2020 sarà disponibile la bella 2 euro 2020 dedicata a Giovan Battista Tiepolo (leggi qui il nostro articolo) rilasciata in 54 mila esemplari e disponibile al prezzo di 16,50 euro più Iva. Per informazioni su questa e le altre emissioni numismatiche di San Marino è sufficiente visitare il sito dell’UFN cliccando qui.