Oltre 1600 contenuti online dal 1° luglio 2018 per la nostra testata, unico quotidiano online di numismatica in Italia e voce di un settore culturale e commerciale ricco e sfaccettato
di Roberto Ganganelli | Il 1° luglio 2018 Cronaca numismatica debuttava online come quotidiano digitale: sembra essere passato un secolo anche perché, da allora, sia nel nostro settore che attorno a noi sono accadute così tante cose, spesso inattese e talvolta drammatiche come la pandemia e il conflitto russo ucraino tuttora in corso.
Per una corretta informazione, contro le fake news
Da allora, la nostra redazione e i nostri collaboratori hanno sempre lavorato per fornire al nostro settore un’informazione corretta e tempestiva, esigenza quanto mai sentita in un panorama spesso caratterizzato o da carenze di comunicazione sugli eventi o, dall’altro lato, da un autentico diluvio di fake news online che danno della numismatica, almeno al grande pubblico e ai non esperti, una visione distorta, parziale e sbagliata.
Il mondo che ruota attorno alle monete – che sia quello della ricerca accademica, delle realtà museali pubbliche, dell’associazionismo privato e del commercio professionale – ha bisogno di organi di informazione, molteplici e qualificati, che possano svolgere sia un ruolo di veicoli di notizie che di contenuti di approfondimento, di attualità e di cultura.
Cronaca numismatica, per le migliaia di persone che ogni giorno sfogliano le pagine digitali del nostro quotidiano, seguono i nostri social, sono abbonati alla newsletter o ricevono i nostri aggiornamenti tramite Google News ha cercato e cercherà di fare questo.
Opinioni e dibattito, un plusvalore da conservare
Sono oltre 1600 i contenuti pubblicati finora nel portale fra articoli di approfondimento, speciali, rubriche, news, recensioni e opinioni. Queste ultime, in particolare, ad iniziare dal Dritto & rovescio rappresentano a nostro parere un plusvalore.
L’informazione e le opinioni – è uno dei cardini della professione giornalistica – sono due cose che vanno sempre tenute distinte, ma un atteggiamento critico nei confronti del mainstream – sia istituzionale che commerciale – rientra fra gli aspetti fondamentale del ruolo che ci siamo scelti come testata specialistica.
Per questo, e non poteva essere altrimenti, quanto abbiamo scritto ha talvolta suscitato polemiche e pareri contrastanti ma il ruolo della stampa è – e speriamo sarà sempre – anche quello di tener vivo il dibattito, dar voce alla molteplicità dei punti di vista, stimolare il confronto fra le diverse anime del settore.
Editoria numismatica e pubblicità, quale rapporto?
Lo stesso effetto – aver suscitato polemiche – vale per le “presenze” del settore commerciale nelle nostre pagine. E qui sgombriamo il campo da ogni possibile fraintendimento: viviamo in un mondo in cui la pubblicità è la fonte di sostentamento del progetto editoriale e del settore stesso; un mondo nel quale non si sono mai fatti avanti, al di là di tante inutili parole e altrettanto vacue “buone intenzioni”, nè “mecenati illuminati” nè milionari per finanziare più di qualche pubblicazione o un singolo evento.
Per questo, nel momento in cui l’informazione pubblicitaria è semopre e correttamente distinta dalle news e dall’approfondimento, quanti gridano allo scandalo dei “mercanti nel tempio” dovrebbero riflettere sul fatto che, senza il supporto delle ditte professionali non solo non esisterebbe questa testata, ma non verrebbero nemmeno date alle stampe tante sillogi museali nè organizzate mostre ed eventi che favoriscono sia progresso degli studi che la sopravvivenza stessa della numismatica intesa come passione.
La numismatica, specchio di civiltà e cultura
Consideriamo da sempre la numismatica – e in questo, siamo ben consapevoli di essere positivaemnte “partigiani” – come una delle massime espressioni della civiltà e della cultura: le monete, le medaglie, in tempi più recenti le banconote hanno accompagnato, scandito, permeato come nessun’altra invenzione la storia dell’uomo, raccontandola e svelandone ai posteri degli aspetti che, altrimenti, sarebbero rimasti oscuri.
La numismatica “è”, in un certo senso, lo specchio del mondo intero. E noi continueremo a raccontarla – perchè questa è la nostra scelta professionale – attraverso le pagine del quotidiano online, tramite i nostri social e con sempre nuovi strumenti per consentire a voi lettori, che ringraziamo per la costante fedeltà, di restare al passo con i cambiamenti e le novità. E come diceva il maestro Mario Traina, “Buone monete a tutti!”