Trovato in gennaio nel Somerset, “il tesoro di Harold II” è composto da rarissime monete a nome di questo sfortunato sovrano dal brevissimo regno
a cura della redazione | Un tesoro numismatico medievale: sono ben 2.571 le monete d’argento risalenti ad oltre un millennio or sono rinvenute nel Somerset lo scorso gennaio.
Tuttavia, come prassi britannica vuole, la presentazione al pubblico è avvenuta solo pochi giorni fa, dopo lo scavo completo del sito e la classificazione degli esemplari.
Un rinvenimento milionario
Il tesoro varrebbe 5 milioni di sterline (oltre 5 milioni di euro) ed è stato scoperto da Adam Staples e Lisa Grace mentre perlustravano un campo non arato con i loro metal detector.
Le monete risalgono all’epoca di Harold II, detto Harold Godwinson, l’ultimo sovrano degli Anglosassoni in Inghilterra, che morì nel 1066 ad Hastings per una freccia nemica.
Costui regnò appena per sette mesi, quindi le monete del periodo del suo regno sono considerate notevolmente rare, anche a causa delle successive rifusioni.
Secondo quanto si apprende dai media britannici, molti esemplari del complesso sono in ottime condizioni e potrebbero valere tra le 1.000 e 5.000 sterline ciascuna.
Il contesto: finora, poche informazioni
Gli esperti ipotizzano che le monete appartenessero ad una persona “importante e ricca” che probabilmente le aveva seppellite per proteggerle (tesaurizzazione).
I rinvenitori hanno consegnato il tesoro al British Museum e tutti i proventi saranno divisi con il proprietario del terreno. Negli ultimi mesi il museo londinese ha catalogato e valutato le monete.
Intervistato dalla rivista Treasure Hunting, l’esperto di monete della Dix Noonan & Webb Nigel Mills ha dichiarato che il tesoro è “fantastico” e “assolutamente strabiliante”. “Le monete sono molto rare e potrebbero valere tra le duemila e le quattromila sterline ciascuna”.
L’intero tesoro, a conti fati, sul mercato numismatico potrebbe valere tra i tre e i cinque milioni di sterline. Nigel Mills ha anche ipotizzato che le monete sarebbero risalenti a “dopo il 1066 e probabilmente prima del 1072”.
Per saperne di più e ammirare alcune immagini del tesoro ecco quanto pubblicato su The Sun.