Per la prima volta la Royal Mint affida la sua serie bullion a un artista italiana: così Britannia si trasforma in un omaggio alle donne e alla storia di un paese
di Roberto Ganganelli | È stata emessa l’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, la serie di monete in oro e argento Britannia 2022 che, come ogni anno, la Royal Mint rinnova abbinando una diversa interpretazione dell’iconica figura femminile nazionale al ritratto di Elisabetta II, ormai prossima ai 70 anni di regno.
La Royal Mint – del resto – porta avanti da molti anni un forte impegno per l’uguaglianza di genere e nel 2018 ha nominato Anne Jessopp primo amministratore delegato donna nei suoi oltre undici secoli di storia.
L’officina monetaria britannica, inoltre, da tempo prevede una rappresentanza paritaria nel suo comitato esecutivo ed è una delle aziende del Regno Unito ad avere un divario retributivo di genere a favore delle donne.
Le tre età della donna in una moneta elegante e suggestiva
Il design delle monete Britannia 2022 è ispirato al celebre dipinto di Gustav Klimt del 1905 Le tre età della donna e presenta una Britannia che passa dall’infanzia alla maturità.
È la prima volta in assoluto che Britannia viene raffigurata in tre declinazioni su una medesima moneta del Regno Unito e questa inedita, elegante rappresentazione è stata creata dall’artista e scultrice Sandra Deiana. Ed erano più di due secoli – dai tempi del san Giorgio di Benedetto Pistrucci, autentica icona della monetazione britannica – che un artista italiano non firmava una moneta per il Regno Unito.
“Realizzato con una tecnologia laser all’avanguardia per incorporare nel conio i minimi dettagli – fanno sapere da Londra – questo design unico conserva il fascino classico della Britannia, pur mostrando una visione moderna e inedita”.
Britannia rimane una delle serie di monete di punta della Royal Mint, con design diversi ogni anno; ad esempio, l’anno scorso la collezione ha visto Britannia come una donna di colore, simbolo dell’impegno a riflettere il multiculturalismo del Regno Unito.
Dalle coniazioni di Adriano alla monetazione di oggi
Britannia in vesti femminili apparve per la prima volta sulle monete quasi duemila anni fa, durante il regno dell’imperatore Adriano. I Romani la raffigurarono in moneta come una donna forte, guerriera, un simbolo che è sopravvissuto – ad esempio nei penny – e continua ad abbellire le monete britanniche ancora oggi, per esempio sulle 2 sterline di circolazione e su altre commemorative.
A proposito della moneta modellata da Sandra Deiana, Claire Maclennan, direttrice del settore monete commemorative della Royal Mint, ha dichiarato: “Questo bellissimo nuovo design riflette l’impegno della Royal Mint per la diversità e l’uguaglianza, assicurando che le donne possano prosperare i tutti i settori e vedersi sulle monete della nazione”.
Un concept complesso: tre età per l’identità di un popolo
Sandra Deiana, autrice del modello, ha invece dichiarato: “Ho amato particolarmente il tema Britannia: è il concept più difficile che abbia affrontato finora e rimarrò sempre legata a questa creazione. Nessuno aveva dovuto armonizzare tre rappresentazioni femminili insieme: ho dovuto trovare un modo per rappresentare l’icona della Britannia in tre epoche diverse, attraverso le tre età della donna, ed è stata una sfida affatto semplice”.
Sfida superata a pieni voti, viene tuttavia da commentare considerando l’esemplare equilibrio dei soggetti – la delicata Britannia bambina, quella fiera e guerriera della giovinezza, quella saggia e, perché no, segnata dal tempo nella sua piena maturità – e la coerenza stilistica che la giovane artista italiana ha saputo imprimere alle fisionomie, agli sguardi, alle proporzioni.
Appena tre anni fa Sandra Deiana firmava per San Marino la sua prima moneta, una 5 euro in argento a tema ambientale (leggi qui) e oggi, dopo tante altre creazioni in tondello, ad esempio per l’Irlanda e per Fiji, eccola apporre il monogramma SD sulla più prestigiosa serie di monete d’Oltremanica: un motivo d’orgoglio per la numismatica italiana che ha tanti talenti da valorizzare, sia dentro che fuori dai confini nazionali.
Tutte le versioni della Britannia 2022 disponibili da Royal Mint
Le monete al tipo della Britannia, come sempre, sono disponibili sia in oro che in argento e in formati diversi: si va dalla classica oncia d’argento a finitura BU con valore nominale di 2 sterline ad una doppia oncia da 5 sterline di facciale e ad una mega moneta da un chilogrammo di peso e facciale di 500 sterline, entrambe a finitura proof.
Per quanto riguarda l’oro, sono invece soltanto due i tagli proof emessi, quello da 200 sterline al peso di due once e, come ovvio in tiratura limitatissima, quello da 1000 sterline che contiene un chilogrammo di metallo prezioso. Tutte le informazioni su caratteristiche tecniche, prezzi e disponibilità delle monete serie Britannia 2022 possono essere reperite nel portale della Royal Mint cliccando qui.