di Antonio Castellani | La città di Padova ha ospitato lo scorso 27 ottobre 2018 il 2° Congresso nazionale dei Circoli numismatici, un evento promosso dal Circolo Numismatico Patavino che ha visto la adesione di quindici associazioni territoriali provenienti da Aosta alla Sicilia con dodici partecipazioni in loco e ben dieci interventi da parte dei partecipanti, oltre alla presenza di un delegato della Società Numismatica Italiana in veste di uditore.
Ospitati dal settore cultura del Comune di Padova, il convengo si è svolto presso la prestigiosa sala del medagliere del Museo Bottacin. la iniziativa nella mattinata è stata suddivisa in due gruppi: il gruppo degli accompagnatori a cui è stata organizzata una visita al centro storico della città, ed il gruppo dei delegati numismatici che si è dedicato gestire il proprio intervento sul tema stabilito: La numismatica del tuo territorio: descrivi un fatto, una medaglia, una moneta o un soggetto (incisore, collezionista, studioso, operatore del settore numismatico) protagonista della numismatica del tuo territorio. Le numerose presentazioni sono stato un chiaro segnale di attiva partecipazione.
Il dottor Gianpietro Sanavia, curatore della iniziativa e segretario del Circolo Numismatico Patavino ha dato continuità al 1° Congresso tenutosi organizzato nel 2017 dal Circolo Numismatico Bergamasco a, con l’intento di mantenere vivo lo spirito emerso a Bergamo proprio un anno fa. “Esiste da parte di molti numismatici il desiderio di comprendere come continuare a mantenere vivo lo spirito associativo dove se da un lato i nuovi strumenti social possono apparire come limite, in realtà se ben usati possono essere strumenti di aggregazione. E’ in tale ottica che ci dobbiamo porre se desideriamo superare le comuni difficoltà che l’aspetto associativo sta vivendo” ha sottolineato il curatore.
L’avvocato Adalberto Merola, presidente del Circolo Numismatico Patavino nel suo discorso di apertura e saluti si è dichiarato molto soddisfatto nel vedere interesse e ampia partecipazione dei vari circoli, auspicando che questa iniziativa possa continuare e dare origine ad un futuro progetto piu ambio ed ambizione come una sorta di “Federazione dei Circoli”. Emerge in questi anni un forte bisogno di condividere gli sforzi dei circoli per poter assicurare la continuità di esistenza. Secondo Merola i Circoli rappresentano ancora, per certo, la base territoriale per la diffusione della numismatica ma può ancora dare un suo contributo a far emergere novità su alcune tematiche grazie alla costanza di coloro che costantemente di avvicinano alle monete.
Gli aderenti alla iniziativa sono stati: Associazione Filatelico Numismatico “Spartaco Franceschetti”- Montagnana; Centro Culturale Numismatico Milanese; Circolo Numismatico Bergamasco; Circolo Numismatico Patavino; Centro Numismatico Valdostano; Circolo Culturale Numismatico Siciliano; Circolo Numismatico “Corrado Astengo”; Associazione “Quelli del Cordusio”; Circolo Numismatico Ticinese; Associazione Culturale “Italia Numismatica”; Circolo Filatelico Numismatico e del Collezionismo Parmense; Circolo Filatelico Numismatico Asola; Circolo Filatelico Numismatico Tarvisiano; Circolo Numismatico Triestino; Circolo Numismatico Monticello Conte Otto; Circolo numismatico sloveno “Janez Vajkard Valvasor”.
Al termine dei lavori della mattinata i due gruppi si sono riuniti per una piacevole pausa svolta presso un ristorante in loco, per poi riprendere nel pomeriggio ad una visita presso il Museo Bottacin. Qui il conservatore del Museo Bottacin, dottoressa Valeria Vettorato, ha guidato in prima persona la visita nelle sale museali del Bottacin mostrando sia le collezioni numismatiche, ma altresì gli arredi e diverse opere non numismatiche che sono state donate da Nicola Bottacin. Grazie alla disponibilità del bibliotecario dottor Marco Callegari, i visitatori hanno potuto altresì ammirare la ampia biblioteca specialistica numismatica facente parte integrante del museo, consistente nel patrimonio di libri antichi donati da Nicola Bottacin, ma altresi dall’ampio patrimonio librario che si è incrementato nel corso dei decenni.
Il dottor Gianpietro Sanavia, nel commentare la iniziativa, ha ricordato come “sebbene l’incontro abbia avuto un obiettivo puramente divulgativo e ludico, molti i contenuti condivisi che andavano ben oltre alle singoli interventi. Abbiamo percepito un alto gradimento e il desiderio di continuare. Emerge prima di tutto la voglia di condividere esperienze e ritrovarsi. Il vero valore di queste iniziative è la concreta partecipazione, che consente di far trasparire passione ed entusiasmo oltre al patrimonio di conoscenza dei singoli partecipanti. Alcuni suggerimenti su come migliorare questi incontri sono già stati raccolti cosi come la proposta di attivare il 3° Congresso nazionale dei Circoli numismatici rendendo la iniziativa itinerante presso i presidi territoriali di ciascun aderente. L’augurio di poter annunciare a breve la sede per tale iniziativa nel 2019”.