Moreno Morello di Striscia la notizia ha pizzicato due personaggi che cercavano di acquistare monete d’oro per 112 mila euro pagandole con carta straccia
di Antonio Castellani | Ci risiamo, un altro tentativo di truffa a base di monete da investimento. Ma se in passato il trucco dei furbetti di turno era quello di tentare di vendere monete contraffatte in cambio di euro veri (leggi qui quanto accaduto lo scorso aprile e leggi qui per un’altra truffa scoperta nel novembre 2022) stavolta i “soliti ignoti” hanno provato ad acquistare da un privato un corposo lotto di monete d’oro autentiche in cambio di banconote false.
Palcoscenico di questa ennesima tentata truffa un hotel di Fiano Romano dove il “gancio” del tg satirico di Canale 5 Striscia la notizia – con l’inviato Moreno Morello pronto a intervenire – ha incontrato due giovani uomini i quali, in una saletta riservata, hanno messo in scena uno spettacolo degno di un film (qui il video integrale).
Mazzette di banconote da 50 euro già preparate, una macchina conta soldi professionale: il tutto per una compravendita dell’importo di ben 112 mila euro che avrebbe permesso ai truffatori di accaparrarsi dall’ignaro cliente 113 marenghi, 7 pezzi da 50 pesos, 4 krugerrand, 8 monete da 50 dollari oro e 97 sterline.
Un bel gruzzolo, niente da dire, peccato che – al momento della verifica delle mazzette di banconote – ve ne fossero solo un paio composte da autentici biglietti da 50 euro che venivano fatte “girare” abilmente, sempre le stesse, nella conta soldi e messe in mano al cliente per la verifica, mentre le altre erano formate da biglietti falsi, anzi, da “fac simili” con tanto di stampigliatura che, in questo modo, avrebbero evitato ai due truffatori una eventuale accusa di spaccio di denaro falso.
Poi, le mazzette di fac simili finivano nella busta di plastica che il venditore delle monete si sarebbe portato a casa per scoprire, solo quando sarebbe stato troppo tardi, di aver ricevuto quasi esclusivamente carta straccia in cambio delle sue monete autentiche.
L’ingresso in scena di Moreno Morello ha ovviamente sconvolto i piani dei due personaggi – che fra l’altro sono due individui che si aggirano anche nei convegni numismatici, attenzione! – ma stavolta, a differenza di altri casi, i truffatori non sono riusciti a scappare dato che l’inviato di Striscia aveva preventivamente avvisato le forze dell’ordine che li hanno fermati nel tentativo di fuga.
Fin qui il dato di cronaca, purtroppo non nuovo. Ora qualche considerazione, dal momento che simili tentativi di truffa continuano a ripetersi periodicamente. Innanzi tutto, va ricordato che il tetto all’uso del contante – anche nelle compravendite fra privati – dal 1° gennaio 2023 è stato fissato in 5000 euro.
Non sappiamo se i due barbudos del servizio di Striscia si fossero qualificati come operatori o come privati, ma sta di fatto che i 112 mila euro che stavano prospettando al cliente erano in ogni caso ben oltre il limite di legge e, colui che li avesse accettati, avrebbe a sua volta compiuto un’azione illecita.
Secondo, non fidatevi mai di sedicenti “operatori in oro” che organizzano incontri in luoghi “riservati”: gli operatori professionali del settore metalli da investimento hanno tutti una sede, una licenza esplicitamente dichiarata, una visibilità web che permette di identificarli in ogni momento. E soprattutto, a garanzia della propria attività professionale e del cliente, come prevede la legge richiedono documenti, compilazione di moduli appositi ed effettuano i pagamenti, da 5000 euro in su, solo con strumenti tracciabili.
I marenghi o le sterline messe da parte in una vita meritano di meglio che finire in mano a personaggi come quelli incastrati da Striscia la notizia: agendo nella regolarità, trattando con operatori autorizzati dalla Banca d’Italia (e pagando la tassazione prevista, va da sé) si hanno tutti gli strumenti per tutelare i propri risparmi in metallo prezioso e, soprattutto, se stessi e la propria tranquillità. Che vale oro, più delle monete bullion.