Dopo i 2 euro, Atene propone una 200 euro per la Callas sulla quale viene reso omaggio anche al teatro milanese che la consacrò al pubblico
a cura della redazione | Cento anni fa nasceva Maria Callas, talento assoluto della lirica e il suo paese d’origine, la Grecia, le ha dedicato una moneta commemorativa da 2 euro (leggi qui il nostro articolo) che, con i suoi 750 mila esemplari di contingente, è destinata a finire non solo nelle collezioni di euro appassionati ma anche per circolare, portando il profilo della “Divina” nelle tasche di tanti cittadini d’Europa.
Ebbene, a quella moneta Atene ha deciso di aggiungere un secondo omaggio numismatico al grande soprano: prezioso, per i suoi 200 euro di facciale ma soprattutto per i 7,98 grammi d’oro che questa coniazione racchiude nei 22,10 millimetri di diametro del tondello.
Sono appena 750, a finitura proof, le monete da 200 euro per la Callas messe sul mercato dalla Banca centrale di Atene con al dritto un mezzobusto della cantante, in abito di scena, la mano guantata e lo sguardo rivolto alla platea da cui il suo pubblico la ammira.
Tra i palcoscenici calcati dal talento cristallino di Maria Callas vi fu anche, tra i più importanti, il Teatro alla Scala di Milano dove debuttò il 28 maggio del 1955, con una commovente interpretazione de La Traviata di Giuseppe Verdi, in una serata rimasta a lungo nell’immaginario collettivo degli spettatori milanesi. A dirigere l’orchestra il maestro Carlo Maria Giulini per uno dei momenti salienti vissuti dal palcoscenico milanese nel secondo dopoguerra.
E proprio una parte della facciata del Teatro alla Scala, tempio italiano della lirica celebre a livello mondiale e meta ambita da tutti i cantanti lirici, è raffigurata sul rovescio della moneta in oro da 200 euro emessa dalla Grecia, composto con l’emblema nazionale ellenico e con l’autografo della cantante.
La 2 euro bimetallica e questa preziosa 200 euro in oro non sono gli unici omaggi in moneta tributati da Atene a Maria Callas, al suo tormentato personaggio e alla sua voce inarrivabile: già nel 2007, in occasione del 30° anniversario della morte, il suo profilo forte e altero apparve sul rovescio di una 10 euro in argento proof, i capelli raccolti nel suo classico chignon, le labbra socchiuse. Un’istantanea di una vita dedicata all’arte e alla musica.