Grazie alla donazione di un collezionista, il Museo diocesano di Carpi si arricchisce di una raccolta che documenta un secolo di storia della Chiesa

 

di Fabrizio Stermieri | Il Museo diocesano d’arte sacra “Cardinale Rodolfo Pio di Savoia” di Carpi, in provincia di Modena, si è recentemente arricchito, grazie alla generosa donazione di un collezionista carpigiano, di una raccolta di oltre 400 medaglie papali coniate dall’inizio del Novecento fino all’attuale pontefice.

Si tratta di numerosissime medaglie annuali – quelle coniate sotto i romani pontefici a ricordo degli eventi più significativi di ogni anno di pontificato – nonché delle medaglie coniate per le sedi vacanti e per eventi particolari, eccezionalmente ricordati durante i diversi pontificati (le cosiddette medaglie straordinarie).

Una delle vetrine della nuova esposizione permanente che, presso il Museo diocesano di Carpi (Modena), rende visibile al pubblico una recente, generosa donazione privata di un collezionista
Una delle vetrine della nuova esposizione permanente che, presso il Museo diocesano di Carpi (Modena), rende visibile al pubblico una recente, generosa donazione privata di un collezionista

Una collezione di pezzi, principalmente in bronzo e argento ma anche con diverse coniazioni auree, pazientemente raccolti nel tempo da un attento collezionista che ha arricchito la sua donazione anche con diverse decorazioni pontificie, placchette e medaglie del XIX secolo.

La raccolta (che si aggiunge alla collezione numismatica del museo carpigiano) è ora esposta in una apposita sala del Museo diocesano di Carpi, inaugurata alla presenza di monsignor Erio Castellucci, vescovo di Carpi e arcivescovo di Modena-Nonantola, e comprende tutte le emissioni annuali dal pontificato di Pio X (ma con anche alcune medaglie di Pio IX) fino alla prima emissione di papa Francesco del 2013, comprese le coniazioni effettuate a nome dei cardinali camerlenghi che di volta in volta hanno coordinato il lavoro del Conclave per l’elezione dei nuovi pontefici.

Il Museo diocesano di Carpi ospita opere d'arte pregevoli e possiede anche una raccolta numismatica: inaugurato il 17 maggio 2008, è allestito nella chiesa di Sant'Ignazio di Loyola, edificata fra il 1670 e il 1682 dai Gesuiti
Il Museo diocesano di Carpi ospita opere d’arte pregevoli e possiede anche una raccolta numismatica: inaugurato il 17 maggio 2008, è allestito nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, edificata fra il 1670 e il 1682 dai Gesuiti

“La donazione al Museo diocesano – ha commentato il direttore dell’istituzione Andrea Beltrami – è l’esempio di come il collezionismo di una vita diventi, per generosità e interesse culturale, patrimonio della collettività a disposizione di appassionati e cultori della materia. Grazie a questa nuova acquisizione sarà possibile ripercorrere la nostra storia anche attraverso le medaglie, che rimarranno esposte in modo permanente e saranno illustrate nel dettaglio in un catalogo di prossima pubblicazione a cura del museo”.

Clicca qui per visitare il sito del Museo diocesano “Cardinale Rodolfo Pio di Savoia” di Carpi.