Rispetto alla terza edizione, oltre a nuovi dettagli e quotazioni aggiornate c’è anche il catalogo delle monete napoletane da metà XVII secolo al 1860
di Antonio Castellani | È giunto alla quarta edizione il catalogo prezziario edito da Nomisma che ha debuttato il mese scorso sul mercato e che, stampato a colori su 542 pagine, viene commercializzato al prezzo di euro 37,00.
Un’opera che si apre con una Prefazione di Matteo Del Grande che spiega come “oggi parlare di quotazioni di monete è più che mai difficile perché ogni asta sembra un capitolo a sé stante si raggiungono nuovi record”. Questo vale soprattutto per le monete di notevole rarità ed eccellente conservazione, ma il mercato – che appare vivace anche per le monete in stato di conservazione più basso o per i millesimi più comuni – vede continui ritocchi al rialzo su tutte le emissioni o quasi.
Dopo aver aggiunto, nella terza edizione, le quotazioni delle monete papali da Pio VI in poi, la novità più significativa che arricchisce il catalogo Nomisma è rappresentata da una corposa sezione dedicata alle monete napoletane dal 1665 al 1860, ossia da Carlo II all’ultimo sovrano borbonico, Francesco II.
Una parte di notevole interesse curata con competenza e passione da Pietro Magliocca, già autore per i tipi di Nomisma dell’opera specialistica La moneta napoletana nel periodo dei re di Spagna. 1503-1860 e che risponde all’esigenza, da parte di molti collezionisti, di disporre di uno strumento organico e facilmente consultabile sulle emissioni del Regno di Napoli e delle Due Sicilie, settore quanto mai vivace nel panorama commerciale.
Il Catalogo monete 2022-2023 di Nomisma si apre con Casa Savoia, prosegue con il sempre apprezzato settore del Regno d’Italia, quindi con Napoli, lo Stato Pontificio e infine la monetazione del Vaticano dal 1929 al 1963, fino a Giovanni XXIII.
Ottima la qualità delle immagini, forte anche dello sterminato archivio della casa editrice e casa d’aste sammarinese. Dallo stesso archivio e da quelli delle principali ditte italiane ed estere provengono anche centinaia di passaggi di vendita che, abbinati alle valutazioni “standard” in Mb, Bb, Spl e Fdc permettono all’appassionato di “mediare” fra le une e le altre in modo da ottenere, per ogni tipo monetale e millesimo, un’idea di prezzo attendibile.
Il catalogo è semplice da fruire, sintetico nelle descrizioni delle impronte e delle legende – del resto, una disamina scientifica di questi aspetti è compito di altre opere – e, nelle intenzioni dell’editore, vuole porsi come uno dei punti di riferimento tanto per i numismatici di lungo corso che per i neofiti. Può essere acquistato direttamente presso l’editore cliccando qui.