E’ da 1000 kyat il biglietto emesso per ricordare il padre della patria assassinato nel 1947 tuttora amato dal popolo birmano
a cura della redazione | La Banca centrale del Myanmar (ex Birmania) ha messo in circolazione il 4 gennaio nuove banconote da 1000 kyat che raffigurano l’eroe e liberatore nazionale Aung San (1915-1947), considerato il padre del nazione in seguito all’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1948.
Sebbene Aung San non poté vivere abbastanza a lungo per vedere la formazione dell’Unione della Birmania, istituita il 4 gennaio 1948, la sua fama si diffuse in tutto il paese ed è ancora oggi vivissima.
Prima che l’indipendenza fosse raggiunta, il leader birmano venne assassinato il 19 luglio 1947 da paramilitari armati. E, ancora oggi, molte domande senza risposta circondano le circostanze della sua morte.
Queste nuove banconote da 1000 kyat sono state emesse in occasione del 72° anniversario della festa dell’indipendenza del Myanmar. Le prime banconote che mostrano il padre della patria, Aung San, furono invece introdotte per la prima volta nel 1958, appena dieci anni dopo l’assassinio.
La figlia Aung San Suu Kji, nata nel 1945, ha calcato le orme paterne come attivista dei diritti umani e dopo il rientro nella politica birmana e numerose battaglie civili è, dal 2016, consigliere di Stato. Le è stato assegnato nel 1991 il Nobel per la Pace, che ha potuto ritirare a Stoccolma solo nel 2012.
Per scoprire la storia delle monete e delle banconote di Myanmar dal 1948 ad oggi si può consultare il sito della Banca centrale cliccando qui.