Michele Chimienti eletto presidente per il 2020-2021: al via un ricco programma di mostre, premi e convegni di studio dalla primavera al prossimo anno
a cura della redazione | Si è svolta sabato 8 febbraio a Roma l’assemblea generale annuale dell’Accademia italiana di studi numismatici, fondata nel 1996 e da sempre attiva sia nel settore della ricerca che della divulgazione.
Un nuovo sito web e la 3a edizione del Premio “Pro Mario Traina”
Composta da docenti universitari, ricercatori, direttori di medaglieri e cultori della materia, l’Accademia conta circa cinquanta soci – ammessi per cooptazione per particolari meriti acquisiti nel settore – e ha di recente rimesso in linea un sito completamente rinnovato (clicca qui) tramite il quale è possibile rimanere aggiornati sulle iniziative in corso e future.
Tra queste la 3a edizione del Premio tesi di laurea “Pro Mario Traina” (leggi qui il bando) che sarà assegnato ad inizio 2021 e che è riservato a giovani laureati con tesi in numismatica e scienze affini. Non mancano, tuttavia, incontri di studio aperti al pubblico (uno si terrà a Lucca il 9 maggio, sulle monetazioni toscane e un altro a settembre a Piombino, dedicato alla monetazione italica) ed eventi espositivi dei quali vi daremo conto.
Il Consiglio direttivo 2020-2021 e le altre cariche sociali
Nel corso dell’assemblea sono state rinnovate le cariche sociali per il biennio 2020-2021 che hanno decretato l’elezione a presidente di Michele Chimienti. Beniamino Russo è stato eletto vice presidente, Stefano Bertuzzi segretario e Lisa Bellocchi tesoriere.
Risultano altresì eletti in Consiglio direttivo gli accademici Renzo Bruni, Roberto Ganganelli, Leonardo Mezzaroba, Bernardino Mirra, Stefano Poddi. Il collegio dei probiviri per il biennio 2020-2021 è composto invece dagli accademici Alberto Campana, Andrea Cavicchi e Vincenzo La Notte mentre il collegio dei sindaci revisori ha per membri Alberto D’Andrea, Corrado Minervini e Gerardo Vendemia.
L’assemblea dell’Accademia ha inoltre decretato l’ammissione di due nuovi soci ordinari nelle persone di Mario Limido e Giovanni Ardimento ed ha infine iscritto nell’elenco degli accademici ad honorem Guido Crapanzano (esperto di cartamoneta di fama mondiale) e Adolfo Modesti (autore di moiltissimi, fondamentali volumi sulla medaglistica dei pontefici).
