Eccellenze, arte, storia e uno sguardo al sociale e all’ecosistema: ecco le monete italiane da collezione che scandiranno questo 2020
di Antonio Castellani | È stato un evento davvero importante per i collezionisti e gli appassionati di novità tricolori: mercoledì 15 gennaio, presso la storica sede romana della prima officina di coniazione dell’Italia unita, il Mef e il Poligrafico e zecca dello Stato italiano hanno presentato in anteprima la nuova collezione 2020 che sarà emessa nel corso dell’anno ma che è già prenotabile per il pubblico sul sito del Poligrafico e Zecca dello Stato (clicca qui per accedere allo shop online).
Anche quest’anno, la Commissione tecnico artistica composta da rappresentanti del Ministero e della Zecca e da maestri d’arte ha selezionato soggetti, caratteristiche tecniche delle monete e bozzetti, proponendo una collezione che comprende ben dieci temi ad espressione dell’eccellenza italiana in vari ambiti.
Un programma di emissioni che, per la seconda volta, già ad inizio anno ci permette di mostrarvi non solo i bozzetti o i rendering ma addirittura le foto delle monete coniate, che in via Principe Umberto hanno fatto bella mostra di sé in anteprima assoluta.
“Grazie ad innovative tecnologie di coniazione e finitura – fanno sapere dalla Zecca – la collezione numismatica 2020 presenta elementi di unicità che impreziosiscono la tradizione e la bellezza del disegno, attraverso l’adozione di micro formati, l’introduzione ormai consolidata del colore, la realizzazione di inserti in oro sagomato all’interno di monete in argento la fosforescenza al buio”.
“Il 2019 è stato un anno di innovazione per la nostra numismatica che ha portato la Zecca italiana tra le pochissime al mondo a riuscire a coniare e promuovere l’intera collezione già a inizio anno, e a renderla disponibile sul web. Questo ha contribuito a una crescita di circa il 15% delle vendite rispetto al 2018, e ad ampliare la platea degli appassionati, includendo molti giovani. Proprio alle nuove generazioni vorremmo dedicare la nuova serie sulla sostenibilità che inauguriamo quest’anno” ha commentato Alessandro Rivera, direttore generale del Tesoro.
“Il Poligrafico e zecca dello Stato italiano è orgoglioso di mettere a disposizione di migliaia di appassionati le proprie competenze per la produzione di questi oggetti da collezione che hanno rappresentato nel corso degli anni le eccellenze del nostro Paese. La selezione di quest’anno apre un nuovo decennio all’insegna della sostenibilità, della buona gastronomia e della celebrazione del genio italiano che si rinnova nei secoli. Tematiche valorizzate anche grazie alle innovative tecnologie di conio che la Zecca è in grado di utilizzare per impreziosire le monete” ha dichiarato invece Paolo Aielli, amministratore delegato del gruppo.
Concetti espressi anche dal presidente Domenico Tudini che ha sottolineato lo slancio innovativo e la sempre maggiore attenzione al mercato messi in campo in questi ultimi anni per quanto riguarda le produzioni numismatiche.
Oltre che online, tutte le nuove emissioni del 2020 saranno esposte e visibili, nel corso dell’anno, anche presso il corner della Biblioteca del Dipartimento del Tesoro creato all’interno del Palazzo delle Finanze e aperto al pubblico previa richiesta di accesso a dt.biblioteca@mef.gov.it.
Dopo la cerimonia, accompagnati dall’amministratore delegato di Poligrafico e Zecca dello Stato Paolo Aielli, gli invitati hanno potuto visitare la mostra Ars Metallica, un affascinante percorso espositivo aperto già da un anno e prorogato a grande richiesta, dedicato alla storia della Zecca, ai grandi incisori e alle produzioni artistiche di allievi ed ex allievi della Scuola dell’Arte della Medaglia.
La presentazione di Roma è stata coordinata da Matteo Taglienti, responsabile commerciale monetazione del Poligrafico e zecca dello Stato italiano che ha introdotto le tematiche, gli autori ed una serie di video e di ospiti, testimonial d’eccezione – tra cui, anche se solo sullo schermo, l’attore Luca Zingaretti – che hanno fatto sentire vivo il legame tra le nuove monete da collezione, la nostra storia e la società presente.
Opera di Luciana De Simoni, la 2 euro (prevista in Fdc e proof) per l’80° anniversario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è stata presentata da Fabio Dattilo, comandante generale del Corpo che ha sottolineato il valore immenso del lavoro dei circa 35 mila “pompieri” professionisti e volontari che ogni giorno si prodigano per il paese.
Altrettanto meritata la 5 euro con inserti colorati per il 30° anno della Fondazione Telethon (maestro incisore Claudia Momoni) che, durante gli interventi del presidente della Rai Marcello Foa e del direttore generale della Fondazione Francesca Pasinelli, è stata ammirata per la sua modernità e per il forte, incisivo impatto di sensibilizzazione sociale.
Come già per la Vespa, anche la Lettera 22 ideata da Olivetti nel 1950 e amata dai giornalisti di più d’una generazione è stata presentata in un argentea coniazione da 5 euro in tre versioni con inserti (i colori della nostra bandiera) e con al rovescio la O del marchio di Ivrea in rosso. Onore al merito ad Annalisa Masini per aver creato un concept di moneta modernissimo e di grande suggestione.
La seconda 2 euro del 2020 (anche questa in doppia versione Fdc e proof) ha come tema il 150° anniversario della nascita di Maria Montessori. L’artista Luciana De Simoni ha scelto un ritratto non consueto della grande pedagogista componendolo “con simbolici ausili didattici ideati dalla Montessori per l’insegnamento della matematica”, come ha fatto notare Benedetto Scoppola, presidente dell’Opera nazionale Montessori.
La nuova serie dedicata agli artisti italiani si inaugura invece con una 5 euro bimetallica proof per il grande Eduardo De Filippo; una moneta su cui il maestro incisore Maria Carmela Colaneri conferma il proprio talento proponendo un suggestivo ritratto ed una composizione di elementi scenici al motto di TEATRO E VITA.
E’ una novità anche la serie di “monete della sostenibilità” che si inaugura con una 5 euro proof monometallica dedicata alla tigre, uno dei grandi felini a rischio estinzione, e che l’artista Silvia Petrassi ha modellato affrontando la non semplice sfida data dall’inserimento di elementi colorati e della luminescenza che rende l’animale visibile al buio.
Parla di ecosistema anche la doppia 10 euro (Fdc e proof) per l’Anno internazionale della salute delle piante che Uliana Pernazza ha deciso di giocare sulla geometria e su una originale personificazione frontale dell’Italia che, ornata di elementi vegetali, sostiene il pianeta nelle sue mani.
Dalle esperte mani della stessa artista scaturisce anche la 10 euro in oro proof che prosegue la serie Imperatori romani con il grande Marco Aurelio, effigiato sulle due facce della micro coniazione sotto forma di busto e di figura a cavallo, quella stessa che – in copia realizzata dalla Sam un paio di decenni or sono, sotto la guida del maestro Guido Veroi – troneggia in piazza del Campidoglio a Roma (la statua originale si trova ai Musei Capitolini).
Due le pezzature – belle, ma peccato che siano identiche nei soggetti – modellate da Maria Angela Cassol per rendere omaggio al 500° anniversario della morte di Raffaello Sanzio, artista italiano noto in tutto il mondo. Sul dritto dei 5 euro in argento e dei 20 in oro l’autoritratto del pittore urbinate, al rovescio un dettaglio della Scuola di Atene.
“Il programma numismatico 2020… è servito!” potremmo dire ricordando l’ennesima, bella novità nata dal bulino di Maria Carmela Colaneri e che celebra, attraverso la pizza e la mozzarella, la cultura enogastronomica tricolore inaugurando una lunga serie che farà tappa in tutte le regioni.
Tricolore come la pizza effigiata al dritto, assieme ad un Pulcinella colorato di bianco e nero e ai simboli di Napoli e della Campania. Magnifico il rovescio, in “nudo” argento, dominato da una cornucopia e da una figura femminile composta con la sagoma di un forno, culla del cibo italiano più noto e amato nel mondo.
Per il calendario dettagliato delle emissioni, prezzi e tirature vi rimandiamo al nostro approfondimento sulle monete italiane da collezione 2020 che potete leggere cliccando qui.