Già protagonista, con un suo progetto, dei 10 euro cent di Slovenia, Jože Plečnik viene celebrato in bimetallo nel 150° anniversario della nascita
di Mathias Paoletti | Jože Plečnik (1872-1957) è stato uno degli architetti più celebri nati nell’attuale Slovenia. Fu allievo di Otto Wagner e suo collaboratore, e aderì insieme a lui alla cosiddetta “Secessione viennese” lavorando in Austria, a Praga e a Belgrado.
A partire dal 1921 insegnò architettura presso l’Università di Lubiana continuando, contemporaneamente, a progettare inconfondibili edifici e monumenti per la sua città.
Dopo la Seconda guerra mondiale Plečnik visse una fase d’ombra a causa del suo legame con l’architettura classica e della sua fede cattolica. Nonostante tutto, progettò anche la residenza estiva del dittatore Tito, nelle Isole Brioni.
Il suo progetto per il palazzo del Parlamento sloveno (detto “Cattedrale della Libertà”), mai realizzato, compare sulla moneta da 10 centesimi di euro in circolazione a partire dal 2007.
Oggi, invece, nel 150° anniversario della nascita, Lubiana gli dedica una delle due monete da 2 euro commemorativi previste per il 2022.
Sulla faccia nazionale compare una sezione della grande finestra di lettura Biblioteca nazionale e universitaria di Lubiana composta un pilastro al centro, di fronte ad essa. Il bozzetto è completato dalle lettere che componevano la firma dell’architetto (ARH . PLE Č NIK) incastonate nelle aperture delle finestre incassate.
Il nome del personaggio commemorato – JOŽE PLEČNIK” – è invece inciso nella parte inferiore dell’immagine con l’anno di nascita 1872 e, a destra da nome del paese emittente e data di emissione (SLOVENIJA 2022) posti in verticale.
Della moneta da 2 euro dedicata all’architetto Jože Plečnik sono previsti un milione di esemplari, tutti in fior di conio tranne 6000 che saranno commercializzati in finitura BU e appena 500 che, invece, sono disponibili in cofanetto in finitura proof.
Si tratta di una delle prima monete da 2 euro che entra in corso legale quest’anno. A luglio, invece, verrà emessa – sempre in un milione di pezzi, la 2 euro del giro comune Erasmus e, al momento, non è stato reso noto se la Banca centrale di Slovenia abbia in programma anche un’altra bimetallica a tema nazionale.