La prima per il semestre di presidenza, la seconda per il mezzo secolo di adesione: così Spagna e Irlanda abdicano all’arte esaltando la politica

 

a cura della redazione | Non saranno certo belle esteticamente come la 2 euro di San Marino dedicata al Perugino oppure, uscendo dall’area italiana, emozionanti come la bimetallica di Grecia per Maria Callas ma, si sa, le monete da 2 euro commemorative sono state introdotte nel 2004 proprio per diffondere da un paese agli altri dell’Eurozona messaggi culturali, sociali e politici.

Così, Spagna e Irlanda hanno deciso di dedicare una delle 2 euro speciali del 2023 ad eventi che, per i due paesi, rappresentano passaggi importanti nello scenario dell’Unione e Madrid ha emesso il 1° giugno, in 1,5 milioni di esemplari fior di conio, una coniazione che sottolinea e ricorda il semestre di presidenza iberica del Consiglio UE.

spagna e irlandaAl centro della faccia nazionale il moderno – e freddino – logo del semestre spagnolo (la sigla UE 23 su due righe, stilizzata) e attorno un’iscrizione che ricorda questo periodo di guida del Consiglio dell’Unione. Moneta prosaica, senz’anima ma che gli appassionati di 2 euro commemorativi, come in altri casi, dovranno per forza di cose inserire nelle loro raccolte.

Spagna e Irlanda sembrano aver fatto a gara nel realizzare la moneta “meno emozionante” dal momento che anche Dublino si limita a celebrare il mezzo secolo dall’adesione del paese a quella che un tempo era la CEE, Comunità economica europea, con una 2 euro dominata dal logo EU 50 ingentilito appena dai caratteri tipici del paese e da cinque stelline. Un tocco “celtico e tradizionale” in più non sarebbe stato male.

spagna e irlandaIl tutto è raffigurato fra le date 1973 e 2023, per una celebrativa di cui viene dichiarato un contingente di 500.000 esemplari dei quali appena 1000 saranno disponibili in versione proof in astuccio. La data di emissione prevista è il 22 giugno 2023.