Il paese ha emesso un 5.000 won sovrastampato per i 70 anni di amicizia con la Cina, storico alleato
di Antonio Castellani | Oggi – 2 ottobre – la banca centrale di Pyongyang emette, in tiratura limitata, una banconota da 5.000 won sovrastampata che ricorda il 70° anniversario dell’avvio dei rapporti diplomatici tra la Korea del Nord e lo storico alleato, la Repubblica Popolare Cinese, che appena ieri ha festeggiato con un’impressionante parata a Pechino il 70° anniversario dalla sua nascita.
Il nuovo biglietto commemorativo di Pyongyang: prime notizie
La banconota celebrativa per i 70 anni di amicizia con la Cina è stata ottenuta semplicemente sovrastampatando il fronte con iscrizioni e date in rosso e verde, come già avvenuto in altri casi negli scorsi anni.
La tiratura dello speciale biglietto non è nota, ma la banconota è identica a quella attualmente in circolazione, misura mm 145 x 65 ed è stampata a toni prevalenti di marrone, ocra e rosa.
Il fronte della banconota
Al fronte, il biglietto raffigura Mangyongdae, località natale di Kim Il-Sung (1912-1994), capo della Repubblica Popolare Democratica di Korea (Korea del Nord) dal 1948 alla sua morte, nonché primo ministro dal 1948 al 1972 e presidente a partire dal 1972.
Ancora oggi, e chissà per quanto ancora, sarà “presidente eterno” del paese, una carica mai esistita altrove.
Il retro dei 5.000 won: qualche curiosità
Al retro, il biglietto raffigura invece il complesso architettonico dell’Esposizione Internazionale dell’Amicizia edificato a Myohyangsan, a nord della capitale Pyongyang.
Si tratta di un particolarissimo museo, aperto nel 1978 e ricco di oltre 150 sale che ospitano tutti gli omaggi e i doni ricevuti nel tempo dai leader nord coreani da parte di dignitari, diplomatici e capi di stato stranieri, ma anche da parte di personaggi celebri nel campo dello sport, dell’arte, dello spettacolo.
Tipico esempio di struttura destinata alla propaganda ideologica, sia interna che per i pochi turisti ammessi nel paese, il complesso è edificato in stile architettonico tradizionale, a forma di grande pagoda,
Tra i cimeli più curiosi, espone una testa d’orso imbalsamata dono del dittatore rumeno Ceausescu, una limousine a prova di bomba regalata niente meno che da quel galantuomo di Stalin e perfino un CD della cantautrice islandese Björk.
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