Nuova moneta “ecologica” per San Marino, a firma Sandra Deiana, per l’ecosistema marino | Le due serie con e senza argento in vendita dal 20 luglio
di Mathias Paoletti | Arriveranno sul mercato solo fra un mese, il 20 luglio, le due serie divisionali sammarinesi fior di conio del 2020, ma ci fa piacere parlarvene in anteprima perché pochi giorni fa è passata, per la verità un po’ in sordina, una di quelle “giornate mondiali” a cui tutti, invece, dovremmo prestare attenzione.
Nel 2008 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha infatti proclamato l’8 giugno Giornata mondiale degli oceani al fine di promuovere comportamenti e politiche sostenibili per le risorse marine del pianeta. Gli oceani coprono infatti circa i due terzi della superficie del pianeta e sono le basi stesse della vita.
Per questo, la Repubblica del Titano ha deciso di dedicare la moneta da 5 euro in arghento fior di conio che impreziosirà i 10 mila astucci della divisionale 9 pezzi proprio all’ecosistema marino e alla sua quanto mai necessaria tutela.
Gli oceani, la culla blu (e in pericolo) della vita sul pianeta Terra
“Il minimo movimento è importante per tutta la natura. L’intero oceano è influenzato da un sassolino”, scriveva Blaise Pascal; quindi, possiamo immaginare – ma forse non vogliamo – quali conseguenze abbiano le attività industriali, gli spostamenti, gli stessi gesti quotidiani di quasi sette miliardi e mezzo di individui sulle grandi masse acquatiche.
I nostri mari sono in pericolo e, dietro l’apparente bellezza che ancora vediamo, molte specie sono in pericolo a causa del genere umano: questo è il messaggio che l’artista Sandra Deiana ha sintetizzato in modo originale ed efficace nel profilo di un delfino che, tuffandosi dopo un salto, “svela” l’impatto devastante dell’uomo che, con i suoi rifiuti, inquina le acque dei mari e avvelena le creature che vi abitano.
Fresca, plastica ed elegante, la modellazione del rovescio dei nuovi 5 euro sammarinesi prosegue in modo felice la “mini serie” avviata a firma della stessa designer l’anno scorso con San Marino, quando venne celebrata sempre con una suggestiva 5 euro fior di conio in argento la salute delle piante.
Anche lo stemma di Stato è stato reinterpretato dalla giovane scultrice e calato in modo esemplare nella composizione.
Sul dritto della moneta in uscita il prossimo mese, infatti, sono raffigurate le acque che, con le loro onde, lambiscono le Tre Torri e richiamano le volute delle Penne, a simboleggiare l’essenzialità dell’elemento acqua per l’ecosistema e gli esseri umani.
Le divisionali di San Marino sul mercato a partire dal 20 luglio
La moneta da 5 euro (mm 32 per g 18) è stata realizzata su coni incisi dal maestro Uliana Pernazza e coniata dal Poligrafico e zecca dello Stato italiano. Costo della divisionale 9 pezzi, 42 euro più Iva.
Costerà invece 27 euro più Iva, e sarà disponibile sempre a partire dal 20 luglio, la serie annuale 8 pezzi di San Marino con gli euro spiccioli di circolazione, dal centesimo ai 2 euro. Undicimila serie la tiratura massima prevista.
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