a cura della redazione | Ne abbiamo dato notizia già la settimana scorsa, e ora grazie alle immagini pubblicate dal MIBAC siamo in grado di mostrarvi il gruzzolo di monete romane tardo imperiali – dalle immagini si intravedono in prevalenza solidi di svariate tipologie e regnanti – rinvenuto pochi giorni fa nel centro storico di Como, in un cantiere nei pressi dell’ex Teatro Cressoni. Circa trecento esemplari, a quanto si apprende, che ora dovranno essere separati, catalogati e restaurati.
“Non conosciamo ancora nei dettagli il significato storico e culturale del ritrovamento – ha dichiarato il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli – ma quell’area sta dimostrando di essere un vero e proprio tesoro per la nostra archeologia. Una scoperta che mi riempie di orgoglio”.
Come numismatici, ovviamente incuriositi dalla formidabile scoperta, non possiamo che auspicare un rapido studio ed una pubblicazione delle monete del tesoro di Como: pubblicazione volta alla loro conoscenza scientifica da parte di altri studiosi e al fine della tutela.
Se, poi, alla pubblicazione si riuscisse ad abbinare – magari grazie ad una sinergia, anche economica, fra pubblico e privato – una esposizione permanente, ciò costituirebbe un plus valore sia per la numismatica italiana e l’archeologia che per la stessa città di Como, storicamente ricchissima e meta di un gran numero di turisti ogni anno.