Tedesco, francese, ma anche italiano e romancio: questi gli “ingredienti” del multilinguismo elvetico sancito anche dalla Costituzione federale

 

di Antonio Castellani | La più recente emissione per collezionisti di Swissmint, sul mercato da pochi giorni, celebra una delle caratteristiche distintive della Confederazione Elvetica: il multilinguismo. “Un aspetto della cultura nazionale che vale oro” secondo Nicoletta Mariolini, delegata della Confederazione per il multilinguismo.

La moneta, da 5,64 grammi d’oro a 900 millesimi, rappresenta presenta sul dritto le quattro regioni linguistiche sotto forma di altrettanti “fumetti” che, nello spazio vuoto che li separa, formano la croce della bandiera nazionale. Coniata in 5000 esemplari proof, la moneta ha un diametro di 25 millimetri.

multilinguismo svizzera moneta 25 franchi oro swissmint italiano francese tedesco romancioEcco invece sul rovescio la Svizzera francese, quella tedesca, la Svizzera italiana e quella romancia. Queste quattro regioni linguistiche sono abilmente combinate – attraverso paesaggi ed edifici tipici – per formare un’immagine complessiva: quattro lingue, quattro regioni, una sola nazione.

Il nome della moneta VARIETAD LINGUISTICA è in omaggio all’articolo 70, capoverso 5, della Costituzione federale che recita: “La Confederazione sostiene i provvedimenti dei Cantoni dei Grigioni e del Ticino volti a conservare e promuovere le lingue romancia e italiana”.

multilinguismo svizzera moneta 25 franchi oro swissmint italiano francese tedesco romancioLe quattro nuvolette contengono citazioni dell’articolo 70 della Costituzione federale. Per il tedesco si tratta del capoverso 3 che getta le basi per la promozione del plurilinguismo, per il francese si tratta del capoverso 4 che assicura il sostegno della Confederazione ai Cantoni plurilingui e per l’italiano e il romancio si tratta del capoverso 5 che garantisce il sostegno della Confederazione ai Cantoni dei Grigioni e del Ticino nella conservazione e promozione delle lingue romancia e italiana.

Il dritto della moneta si completa con la denominazione CONFOEDERATIO HELVETICA, l’anno di emissione 2023 e il valore FR 25 sulla parte esterna del bordo in senso orario. Secondo le cifre fornite dal Consiglio federale, il 62,1% della popolazione elvetica parla tedesco (o svizzero tedesco), il 22,8% francese, l’8% l’italiano e lo 0,5% conserva come lingua principale il romancio.

Alcune curiosità sul multilinguismo in Svizzera: il romancio è una lingua dalle radici latine diffusa nel Cantone dei Grigioni; quattro Cantoni (Berna, Friburgo, Vallese e Grigioni) e una città (Bienne) sono ufficialmente plurilingui; oltre i due terzi della popolazione sopra i 15 anni parla regolarmente più di una lingua; infine, le lingue straniere più parlate in Svizzera sono l’inglese e il portoghese ma anche lo spagnolo, il serbo, il croato e l’albanese sono lingue parlate con una certa frequenza in Svizzera.