Diamo un’occhiata alla rivista annuale di monete e medaglie della Biblioteca apostolica fra articoli di alto livello e una monografia su moneta, fede e politica
di Antonio Castellani | La Biblioteca apostolica vaticana ha reso disponibile disponibile il volume 2020 di Historia Mundi, la rivista annuale del Dipartimento di numismatica e medaglistica. Sotto la direzione di Giancarlo Alteri e con il coordinamento di redazione di Eleonora Giampiccolo, in HM 2020 troviamo in apertura un editoriale a firma del cardinale José Tolentino de Mendonça, bibliotecario di Santa romana Chiesa, dal titolo Coisas nunca vistas mentre la monografia che occupa quasi ottanta pagine è incentrata sul multiforme rapporto che, nella storia, ha legato moneta, fede e politica e che è al centro di una mostra del Medagliere vaticano inaugurata tempo fa a Lisbona e, purtroppo, al momento chiusa a causa dell’emergenza sanitaria.
Moeda, Fé e Política: Moedas e Medalhas do Vaticano em Lisboa vede il contributo di João Pedro Vieira, Margarida Melo Sampaio ed Eleonora Giampiccolo: i tre autori, con testi e magnifiche foto, presentano un’autentica “visita virtuale” al percorso espositivo allestito a Lisbona presso il Museu do Dinheiro del Banco de Portugal dove monete romane, medio orientali dell’epoca di Gesù, coniazioni papali e medaglie prestate dal Vaticano delineano un percorso scandito in parallelo da oggetti, documenti, libri e magnifiche opere d’arte.
A seguire, Giancarlo Alteri approfondisce invece, proseguendo le sue ricerche d’archivio e sui materiali del Medagliere vaitcano, l’affascinante storia delle officine numismatiche “private” nella Roma papale, quelle dei cosiddetti “medajari” che spesso producevano piccoli capolavori d’incisione destinati a pellegrini e devoti.
Eleonora Giampiccolo, direttice del Medagliere vaticano, firma i due seguenti contributi sulle acquisizioni effettuate fra il 2018 e il 2019 e su Giovanni Martino Hamerani visto come il personaggio che diede il via all’ascesa di una vera e propria “dinastia” di incisori pontifici. L’ampio saggio, ricco di immagini di monete e medaglie rare e bellissime, grazie alle ricerche di Eleonora Giampiccolo ricostruisce un’epoca dandoci modo di riviverla “sotto la lente” e avvalendosi di documenti finora inediti: davvero un interessante lacvoro.
Antonella Di Domenico e Soohyun Park indagano, nelle pagine di Historia Mundi che seguono, la collezione di materiali – monete e non solo – provenienti dall’antica Korea e conservati in Vaticano mentre Roberto Ganganelli, per la parte dedicata alla numismatica più recente, presenta un excursus dedicato a Guglielmo Tell: monete e medaglie per un eroe leggendario. Nell’articolo, ai tipi monetari più noti con l’effigie del mitico personaggio, si abbinano le coniazioni per i Tiri federali, le medaglie di produzione elvetica e non solo, le banconote.
Di nuovo a firma di Eleonora Giampiccolo è poi un articolo dedicato al ripostiglio di Jesi che, formato da aurei e denari romani e scoperto nel 1834, si conserva proprio nel Medagliere della BAV mentre, a seguire, conclude il volume uno studio di David J. Wasserstein su alcune monete islamiche, ennesima evidenza della ricchezza e della varietà dei materiali conservati nel Dipartimento di numismatica e medaglistica. Un recensione – firmata da Giancarlo Alteri – de Il campionario di medaglie devozionali della bottega Hamerani. Simboli e luoghi del sacro a Roma e in Europa tra Seicento e Ottocento (dal Notiziario del portale numismatico dello stato 13.1-13.2, a cura di Serafina Pennestrì e fr. Yohannes Teklemariam Bache) chiude il numero 2020 di Historia Mundi.
La BAV informa che è possibile ordinare la rivistaHistoria Mundi 2020 (ISBN: 978-88-210-1049-1) al costo di 50 euro inviando richiesta alla Biblioteca Apostolica Vaticana, tel. 06.69879488, mail historiamundi@vatlib.it.