La Banca centrale australiana ha fatto sapere di pensare a una nuova banconota omaggio agli aborigeni, le popolazioni autoctone tuttora vittime di discriminazioni
di Mathias Paoletti | Nuovo sovrano, nuove monete, nuove banconote: è quello che sta accadendo in tutti i paesi del Commonwealth dei quali re Carlo III è diventato, almeno nominalmente, capo di Stato dopo la scomparsa di Elisabetta II. Fa quindi notizia quanto annunciato dalla Reserve Bank of Australia, ossia il fatto che la nuova banconota da 5 dollari australiani non riporterà il ritratto di re Carlo III.
La banca nazionale australiana, ha deciso infatti di sostituire l’iconica effigie della regina Elisabetta II che si trova sulla banconota di minor taglio in circolazione nel paese con un’illustrazione “che renda omaggio alla cultura e alla storia delle popolazioni degli aborigeni australiani”. Non è ancora stato reso noto, tuttavia, quando la nuova banconota entrerà in circolazione e con quale soggetto.
Gli aborigeni australiani, una popolazione tuttora discriminata
Quello del riconoscimento dei degli aborigeni è un tema importante nella politica e nella vita sociale dell’Australia. Durante il periodo coloniale britannico, migliaia di aborigeni furono uccisi, sottomessi o allontanati dalle loro terre con vere e proprie campagne di deportazione.
Oggi, la maggioranza dei circa 700 mila aborigeni che abitano in Australia vive in condizioni economiche precarie e molti subiscono di frequente episodi di discriminazione e razzismo. Il fatto che il governo australiano di centro sinistra abbia sostenuto la decisione della Reserve Bank of Australia di non collocare l’immagine di Carlo III sulla banconota da 5 dollari ha attirato alcune critiche, soprattutto dai partiti di opposizione.
In ogni modo, stando ai risultati di un sondaggio svolto lo scorso ottobre dal quotidiano Sydney Morning Herald, il 43% degli intervistati aveva dichiarato di preferire che sulla banconota da 5 dollari ci fosse una personalità australiana, come già sui biglietti da 10, 20, 50 e 100 dollari: solo il 34% aveva votato per avere l’immagine di re Carlo III.
Un omaggio in moneta alle popolazioni autoctone
Il ritratto di un aborigeno che osserva la Croce del Sud compare già dal 1988 sulla moneta da 2 dollari australiana di normale circolazione, coniata in lega di bronzo-alluminio con diametro di 20,5 millimetri e peso di 6,6 grammi: una moneta diffusissima nel paese battuta, solo nel primo anno di emissione, in più di 160 milioni di pezzi.