Quattro card dedicate a papa Francesco e una busta per il Perugino “sposano” filatelia e numismatica in questo autunno collezionistico 2023
di Mathias Paoletti | Il 26 ottobre, come abbiamo avuto modo di illustrarvi in vari articoli nei giorni scorsi (leggete qui), la Zecca dello Stato Vaticano ha emesso monete in oro e in argento, a colori e bimetalliche. Ma non basta; nella stessa data, infatti, hanno debuttato sul mercato anche una serie di prodotti che sposano filatelia e numismatica sotto il segno delle chiavi petrine.
Sono infatti ben quattro le stamp&coin card che la Commercializzazione filatelica e numismatica ha fatto produrre – tanti quanti sono i francobolli della serie ufficiale 2023 di papa Francesco – e sulle quali, ad ogni valore postale che ritrae il pontefice, è abbinata la moneta da 50 euro cent coniata quest’anno.
Filatelia e numismatica che narrano momenti della vita del papa – la celebrazione delle liturgie, i viaggi apostolici, i momenti di preghiera, l’incontro con i fedeli – svelando nuovi tratti della figura di Bergoglio colti attraverso le immagini ufficiali dei fotografi vaticani. Realizzate in 10.000 esemplari ciascuna, le stamp&coin card 2023 del Vaticano (numerate da 44 a 47) sono acquistabili alla fonte al prezzo di 5 euro ciascuna.
Filatelia e numismatica insieme trovano ovviamente spazio anche sulla busta speciale stampata in 3000 esemplari numerati che commemora il quinto centenario della morte di Pietro Vannucci, detto il Perugino; la busta contiene infatti la moneta bimetallica da 2 euro emessa dalla Zecca dello Stato Vaticano e modellata da Daniela Fusco (leggi di più) ed i francobolli con l’annullo speciale dedicati a Perugino.
Nella busta – che è illustrata sia all’esterno che all’interno con capolavori del Perugino – è stato inserito un esclusivo cartoncino filatelico con la riproduzione del francobollo; uno stemma stampato a secco e in rilievo completa questo prodotto accattivante che viene proposto al prezzo di emissione di 46 euro.