Si delinea il programma numismatico 2022 con tante innovazioni destinate, nelle intenzioni, a ingolosire nuovi appassionati… ma sarà così?
di Roberto Ganganelli | Vi abbiamo presentato in anteprima, nei giorni scorsi, le monete da 2 euro che l’Italia emetterà nel 2022 in ricordo di Falcone e Borsellino (clicca qui) e per i 170 anni della Polizia di Stato (clicca qui) oltre a quella del giro comune dedicato ai 35 anni del programma di scambio universitario Erasmus.
Proseguiamo ora e scopriamo con voi le tante – forse troppe – novità “a colori” che IPZS sfornerà il prossimo anno, ad iniziare da due monete dalla forma del tutto inedita, almeno per la nostra zecca, e apparse finora in area italiana solo in Vaticano.
Due “rettangolari” dedicate alla passione per il calcio
Sì, perché per la prima volta saranno emesse, a nome della Repubblica Italiana, delle monete rettangolari e saranno entrambe legate allo sport. La prima, da 5 euro in argento fior di conio con inserti colorati, ricorderà infatti agli italiani il Mundial del 1982 vinto in Spagna da “Pablito” Rossi e compagni.
Nella misura di mm 35 x 26,3 millimetri, al peso di 18 grammi, questa inconsueta coniazione vedrà un pallone vintage infilarsi in rete per un gol vittorioso e, al rovescio, Paolo Rossi esultante con, di sfondo, quel mondo del calcio che gli azzurri nel 1982 riconquistarono dopo le vittorie del 1934 e 1938.
I disegni dell’artista Antonio Vecchio non possono certo essere valutati, in quella che sarà la loro resa in metallo coniato, solo dai bozzetti pubblicati in Gazzetta ufficiale, tuttavia ci sembra che la composizione complessiva sia, per così dire, un po’ troppo “pop”. Ma, del resto, il pubblico di potenziali clienti ai quali IPZS intende rivolgere questa emissione non è probabilmente quello dei numismatici “puristi”.
Sarà rettangolare anche un’altra moneta italiana 2022, quella sempre da 5 euro in argento che, in ben tre versioni colorate in modo diverso, renderà omaggio alle figurine Panini come una delle eccellenze italiane.
E qui il profilo della celeberrima “bustina” amata da generazioni di bambini e ragazzi – e non solo, visto il numero di collezionisti adulti – si adatterà alla perfezione alla forma scelta per la moneta su cui anche le iscrizioni ricalcano i caratteri usati per decenni dall’azienda modenese. La rielaborazione del soggetto, senza dubbio ben riuscita, è opera di Annalisa Masini.
Sapori d’Italia, Marta Bonifacio debutta con Lomabrdia e Puglia
Saranno multicolori – ma questo lo sapevamo già – anche le due coniazioni da 5 euro della fortunata serie Sapori d’Italia (cupronichel, mm 26,95 per g 10,3) che, affidate alla new entry Marta Bonifacio, faranno tappa rispettivamente in Lombardia (con il dolce abbinamento tra Franciacorta e panettone) e in Puglia (con le immancabili orecchiette accompagnate dal vino Primitivo).
A giudicare dai bozzetti, IPZS sembra aver voluto privilegiare una linea di continuità stilistica per questa serie e, dunque, queste prime monete firmate dalla Bonifacio dovrebbero incontrare nuovamente – anche grazie ei loro elementi di originalità rispetto alle composizioni di Maria Carmela Colaneri degli anni scorsi – il gradimento dei collezionisti.
Tre più tre monete per i 150 anni della Pirelli
Ci sembra invece esagerato l’omaggio numismatico che sarà tributato ai 150 anni dalla fondazione della Pirelli, storico marchio italiano che, nel 2022, apparirà su ben sei monete, tre in oro proof da 20 euro (di cui parleremo nei prossimi giorni) e altrettante in argento da 5 euro, finitura fior di conio, con elementi a colori su due dei tre tondelli.
L’artista Silvia Petrassi ha modellato, per questa serie dedicata alla multinazionale degli pneumatici, una faccia comune che mostra lo stabilimento Pirelli di Via Ponte Seveso, a Milano, come appariva nel 1872 con il valore, il marchio dell’azienda e l’indicazione dell’anniversario.
Sui tre rovesci, rispettivamente, appariranno una pubblicità del “Pneu-1914” disegnata da Stanley Charles Roowy con un’auto da corsa d’epoca, una del 1957 firmata da Riccardo Manzi per il modello “Pirelli-Cinturato” e un moderno pneumatico Pirelli “P-Zero” su una vettura di Formula Uno stilizzata. La metrologia di queste monete è quella consueta con un titolo di 925 millesimi, diametro di mm 32 per g 18 di peso.
Anche Dante e l’ecologia nel programma “arlecchino” 2022
Proseguendo nella carrellata delle monete “arlecchino” che saranno inserite nel calendario numismatico italiano 2022, per le celebrazioni dantesche è prevista una 5 euro proof avente come soggetti il ritratto del Poeta e un’allegoria policroma del Purgatorio. Bozzetti e modelli sono dell’artista Claudia Momoni, alla quale è stata affidata l’intera serie che si completerà nel 2023 con il Paradiso e che comprende anche una 20 euro in oro proof con soggetti identici, ma senza applicazioni di colore.
La collezione “arcobaleno” che i collezionisti di monete della Repubblica potranno assicurarsi il prossimo anno sarà completata dall’ennesima puntata di un’altra fortunata serie, quella dedicata all’ambiente e alle specie a rischio estinzione (colorata e luminescente al buio).
È un giaguaro, firmato da Silvia Petrassi, l’animale scelto per il 2022 per apparire sulla moneta in bronzital proof (mm 26,95 per g 9,3) Mondo sostenibile che presenta lo stesso dritto comune alle emissioni dei due anni precedenti e che porta a ben otto le monete a colori del programma numismatico tricolore.
Un programma numismatico, quello messo in cantiere da IPZS per il 2022, le cui date di emissione, contingenti e prezzi saranno stabiliti con successivi decreti e che – scusandoci per la bassa qualità delle immagini, tratte dalla Gazzetta ufficiale, continueremo a presentarvi nei prossimi giorni su Cronaca numismatica.
