Come vi abbiamo anticipato nei giorni scorsi, il 4 luglio è la giornata clou delle emissioni numismatiche estive del Vaticano nel corso della quale debutteranno sul mercato due monete proof – le scintillanti versioni della 5 euro bimetallica Petrarca e della 20 euro per il Gallo di san Pietro – oltre agli argenti della serie Apostoli (leggi qui), alle monete dedicate a san Tommaso d’Aquino (leggi qui) e alla 10 euro Battesimo 2024 (leggi qui), coniata in oro.
La modernità e le geometrie dello stile di Gabriele Di Maulo celebrano per il Vaticano i 650 anni dalla scomparsa del poeta aretino Francesco Petrarca
Modellata da Gabriele Di Maulo, la 5 euro proof e bimetallica che commemora il 650° anno della morte di Francesco Petrarca (Arezzo, 1304 – Arquà, 1374) rende omaggio al poeta toscano, uno dei padri della letteratura italiana, e alla figura di Laura, suo ideale femminile. Sul rovescio della moneta, in basso a destra, vediamo il poeta di profilo offrire un ramo di alloro a Laura, la cui figura, “d’angelica forma” ci appare con i capelli “a l’aura sparsi” mossi da un vento leggero.
L’immagine – come sempre, densa della personalità artistica dell’autore – è evocativa e ci riconduce al concetto di amore idealizzato ed eterno, espresso più volte dal Petrarca nel Canzoniere, una delle opere più importanti della letteratura italiana. Al rovescio lo stemma araldico di papa Bergoglio per la prima delle due monete proof vaticane dell’estate, coniata da IPZS in 4300 esemplari e avente prezzo di emissione di 49 euro.
Il primo “anemoscopio” della storia, il Gallo di san Pietro conservato ai Musei Vaticani, diventa protagonista della 20 euro Arte e fede firmata Daniela Fusco
La seconda delle due monete proof che la Zecca dello Stato Vaticano rilascia il 3 luglio è quella da 20 euro modellata da Daniela Fusco e inserita nella tematica Arte e fede. Di questa coniazione in rame, che richiama l’episodio evangelico in cui Pietro rinnega per tre volte il Cristo, e che propone l’antica scultura conservata nei Musei Vaticani, capostipite di tutti i “galletti segnavento” del mondo, sono stati coniati 3000 esemplari, ciascuno dei quali va sul mercato al prezzo di emissione di 49 euro.
Per saperne di più sul Gallo di san Pietro potete leggere il nostro articolo cliccando qui. Per scoprire tutto sulla moneta di Gabriele Di Maulo dedicata a Francesco Petrarca e la cui versione fior di conio arricchisce la serie divisionale 2024 di papa Francesco, invece, potete cliccare qui.