In emissione il 26 ottobre i 2 euro (in doppia versione Fdc e proof) ei 25 euro a colori in argento per i 150 anni dall morte di Alessandro Manzoni
di Antonio Castellani | È il 6 gennaio del 1873: Alessandro Manzoni esce dalla messa, cui ha appena assistito nella chiesa di San Fedele a Milano, scivola e cade malamente a terra. Manzoni muore il 22 maggio, all’età di 88 anni, e alle sue esequie partecipano il futuro re Umberto I e le massime autorità del Regno d’Italia.
Lo scrittore Felice Venosta scrive: “Per le strade un gridio di venditori di fotografie del gran poeta, di ritratti d’ogni formato, d’ogni prezzo. Le pareti delle case erano tappezzate di avvisi portanti il nome del Manzoni […] gli uomini erano tutti nelle vie, e metà Milano, a non esagerare, volle seguire il feretro al Cimitero”.
Ecco i 2 euro per Alessandro Manzoni che il Vaticano emette il 26 ottobre per celebrare i 150 anni dalla scomparsa del letterato: sono firmati da Gabriella Titotto
Basterebbe questo ricordo per far comprendere quale eco suscitò, 150 anni fa, la scomparsa del grande letterato, autore de I promessi sposi, degli Inni sacri e delle Odi civili, nonché di innumerevoli altre opere a tema filosofico, storiografico, linguistico e di saggi che hanno segnato la cultura italiana.
Oltre che letterato, Alessandro Manzoni fu uomo di fede, condizione alla quale pervenne come risultato di un complesso processo di maturazione e meditazione interiore: un risultato, peraltro, mai definitivo e sicuro, ma sempre sottoposto al dubbio e alla conferma. Quello della conversione religiosa, del resto, era un fenomeno diffuso presso gli intellettuali delusi e impauriti dalla Rivoluzione e dal regime napoleonico.
Al personaggio, indiscusso protagonista della cultura italiana dal XIX secolo in poi, la Zecca dello Stato Vaticano ha perciò deciso di dedicate una doppia celebrazione numismatica, con l’emissione prevista il 26 ottobre di una moneta bimetallica da 2 euro in doppia versione Fdc e proof (rispettivamente in 67.000 e 9500 esemplari) e di una moneta rettangolare colorata in argento da 25 euro (1500 esemplari di tiratura).
Con un sapiente uso delle sfumature cromatiche, Loredana Pancotto tratteggia un intenso ritratto di Alessandro Manzoni e un richieamo al suo più famoso romanzo storico
La faccia nazionale della 2 euro manzoniana di papa Francesco è opera di Gabriella Titotto e vede al centro il volto dello scrittore con sotto la sua firma; sulla destra, dietro il calamaio e la penna d’oca simboli della sua opera, è riportato l’incipit del celeberrimo romanzo storico I promessi sposi che recita “Quel ramo del lago di Como…”.
A sinistra troviamo invece un ramo d’alloro a testimoniare la fama immortale raggiunta dal grande scrittore. Una composizione elegante che sfrutta al meglio, dando armonia ai vari elementi, lo spazio del tondello interno della moneta. E una particolarità: non appare il nome del pontefice.
La moneta da 25 euro, realizzata da Loredana Pancotto, raffigura invece in primo piano, sul rovescio, il ritratto del busto dello scrittore a cui sono affiancate due immagini simbolo del romanzo: il “ramo” del lago di Como, la cui descrizione apre per l’appunto il romanzo I promessi sposi, e più in basso i due protagonisti: Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, raffigurati dall’artista in casto gesto di affetto che sembra racchiudere tutto il travaglio che precede, nella Milano e nella Lombardia del Seicento, il coronamento del loro amore.
Per gentile concessione dell’autrice, i disegni originali della moneta manzoniana da 25 euro in argento proof e con colori che il Vaticano emette in 1500 esemplari
Sul dritto, l’ennesima “variazione sul tema” dell’araldica del papa, che Loredana Pancotto “risolve” in modo originale ponendo in alto, sulla mitria vescovile, il cartiglio del motto MISERANDO ATQUE AELIGENDO e dando allo scudo un’elegante forma a goccia.
Le due belle monete vaticane per Alessandro Manzoni sono state realizzate dalle officine del Poligrafico e zecca dello Stato italiano, rispettivamente su coni incisi da Marta Bonifacio e Claudia Momoni; per quanto riguarda i prezzi di commercializzazione, la 2 euro fior di conio viene emessa a 18 euro, quella proof a 37 euro mentre i 25 euro policromi in argento, anch’essi a finitura proof, costano alla fonte 139 euro ciascuno.
