La zecca di Vienna presenta due euro monete pasquali, in rame e in argento, per celebrare la primavera, la vita e la festa di Pasqua
di Mathias Paoletti | Sono entrambi sinonimo di Pasqua e primavera, l’uovo e la vita nascente che esso contiene, il pulcino. Un piccolo, tenero animale che con forza preme il becco contro il guscio fino a vedere la luce. E allora, lo sforzo fatto per nascere viene subito ricompensato dalla curiosità per il mondo.
“Il pulcino appena nato sulla nostra moneta si guarda intorno sbalordito. – scrive la zecca d’Austria in una nota – Dove sono? Con gli occhi grandi guarda lo sbocciare della natura in primavera. E non sa nemmeno di essere egli stesso un miracolo”.
Il cristianesimo primitivo vedeva nell’uovo un’immagine della risurrezione di Gesù Cristo: così come il pulcino ha il compito di sfondare il suo guscio, così anche Gesù riesce a liberarsi dalla prigione della sua tomba e a mostrare agli uomini la via della vita eterna.
Come per le simili monete da 5 euro austriache, i nove stemmi delle regioni del paese sono disposti in un cerchio sul dritto della moneta, che presenta un profilo poligonale a nove facce. Al rovescio un pulcino appena nato: si trova nel suo guscio, decorato per la Pasqua ed è circondato da altre meraviglie della vita, fiori primaverili che spuntano e una farfalla che volteggia davanti ai suoi occhi innocenti e stupiti.
I 5 euro in rame sono disponibili nel sito della Münze Österreich al facciale, mentre la versione in argento costa 18,60 euro e pesa 8,41 grammi d’argento 925, per un quarto d’oncia di fino. Entrambe le euro monete pasquali di Vienna in versione 2021 misurano 28,50 millimetri di diametro e sono in distribuzione dal 10 marzo.