Gli apostoli Pietro e Andrea e il settennato per una “vita sostenibile” sono i soggetti delle emissioni 2022 che il Vaticano propone anche con elementi in oro
di Mathias Paoletti | È il 19 dicembre la data di emissione che la Zecca dello Stato della Città del Vaticano ha stabilito per le tre versioni fondo specchio con rilievi in oro degli argenti da 5 e 10 euro millesimati 2022.
Costa alla fonte 75 euro la moneta da 5 euro con cui inizia il nuovo ciclo dedicato agli Apostoli: Pietro, fondamento della Chiesa e primo vescovo di Roma, sulla moneta creata dall’artista Mariangela Crisciotti, ci appare in lacrime, pentito per aver rinnegato Gesù.
In oro sono evidenziate le chiavi, l’aureola del santo e il gallo; dal lato dello stemma scintillano nel biondo metallo di nuovo le due chiavi decussate, simboli del magistero pontificale, e gli elementi decorativi lungo il bordo.
La moneta da 10 euro in argento con rilievi in oro della stessa serie è invece dedicata ad Andrea, fratello di Pietro, il primo fra i chiamati da Gesù che incontriamo nei Vangeli; presentò Gesù al fratello Pietro e insieme decisero di lasciare il loro lavoro di pescatori per seguire il Messia.
Sulla moneta vediamo il santo abbracciato alla croce decussata (a forma di X, detta appunto “croce di sant’Andrea”), su cui venne crocifisso a Patrasso. Nella mano sinistra Andrea regge due pesci, simbolo della sua attività di pescatore prima di farsi messaggero della parola di Gesù e del miracolo dei pani e dei pesci. È santo patrono dei pescatori.
La bella moneta modellata dal maestro Gabriele Di Maulo – che ringraziamo per averci permesso di pubblicare i bozzetti originali – è emessa al prezzo di 89 euro e l’applicazione delle finiture in oro – oltre che sul cerchio esterno di dritto e rovescio – evidenzia la croce di sant’Andrea e, sull’altra faccia, alcune iscrizioni ed elementi dell’araldica di papa Francesco, con l’effetto di un gradevole equilibrio per una modellazione già di per sé assai elegante.
Anche la moneta straordinaria da 5 euro opera di Loredana Pancotto e voluta per celebrare l’enciclica papale Laudato si’ è disponibile dal 19 dicembre con applicazioni in oro e finitura proof, al prezzo di 75 euro.
La moneta sottolinea l’inizio del settennato dedicato alla conversione ad uno stile di vita rispettoso della cura del creato. La moneta è ispirata all’opera Anima Mundi dell’artista cinese Si Qiuli, che in maniera pregevole offre la sua interpretazione dell’universale significato di armonia la cui dimensione comprende l’intero creato e apre alla speranza di poter costruire un futuro per l’intera umanità.
Accanto alla visione di questa comunione di elementi – Anima Mundi – nella moneta è inserita l’idea di comunione tra le generazioni con la riproduzione dell’incipit del Cantico delle Creature di san Francesco. L’idea di un universo sano ed armonico, suggerita da Si Qiuli, viene evocata anche dall’incisore, Loredana Pancotto, attraverso la corona circolare che abbraccia lo stemma papale sulla parte frontale della moneta.
Corona che, assieme alla croce, ad alcune iscrizioni e al perimetro delle due facce della moneta, è esaltata in oro su questa come su altre coniazioni, a conferma del gradimento dei collezionisti per una delle più recenti innovazioni nella numismatica del Vaticano.