La US Mint fa segnare il miglior primo trimestre dal 1999 per la vendita di oro da investimento in forma monetata, bene anche le once da un dollaro d’argento
di Mathias Paoletti | Il prezzo dell’oro da investimento continua a lottare per trovare slancio, dopo aver toccato massimi storici e aver successivamente ripiegato, ma gli investitori stanno approfittando dei prezzi più bassi specie negli Stati Uniti dove la US Mint ha fatto registrare il suo miglior trimestre di vendite da quello, record fino ad ora, che fu il terzo quarto del 1999.
I dati sulle vendite compilati dalla zecca statunitense mostrano che 412.000 once in varie denominazioni di monete d’oro del tipo American Eagle sono state vendute nel corso del primo trimestre del 2021, con un aumento di oltre l’88% rispetto al primo trimestre del 2020. La moneta, dal prossimo anno, avrà un nuovo design e vedremo se incontrerà lo stesso gradimento presso i collezionisti e gli investitori.
Ronald-Peter Stoeferle, gestore del fondo di Incrementum AG, ha dichiarato al sito specializzato Kitco.com: “In un mondo di incertezza, gli investitori sono ansiosi di mettere le mani sull’oro fisico e questo aumento della domanda di metallo prezioso fornirà un importante supporto per il mercato rialzista a lungo termine dell’oro”.
Phillip Streible, stratega di mercato di Blue Line Futures, ha affermato che, sebbene il numero di vendite principali sia sorprendente, non è inaspettato in quanto negli USA, come nel resto del mondo “vi è molta domanda repressa di oro da investimento”.
Anche la domanda di monete in argento ha visto un buon inizio d’anno poiché la zecca degli Stati Uniti ha venduto 12,05 milioni di once American Eagle con un aumento di ben il 20% rispetto al primo trimestre del 2020. Precedente record di inizio anno è quello dell 2016, quando la zecca americana vendette più di 14 milioni di once nei primi tre mesi.
