I punti salienti del decreto Conte del 3 marzo sul coronavirus | Le norme base per una quotidianità prudente e serena | I possibili riflessi sulla numismatica italiana
di Roberto Ganganelli | Cari lettori, questo editoriale riguarda solo in parte il nostro settore dal momento che, in una fase di emergenza come quella che stiamo attraversando, anche una testata giornalistica di settore non può esimersi dal contribuire con la propria voce all’informazione generale.
Informazione che deve risultare corretta, completa ed equilibrata, scevra sia da inutili allarmismi che da semplificazioni eccessive e che può in tal modo contribuire ad una maggior consapevolezza da parte di tutti i cittadini.
Mentre scriviamo queste righe è già operativo il provvedimento del governo Conte che prevede alcuni punti salienti in merito alle prossime settimane (leggi qui il Pdf completo del provvedimento); un vademecum per la limitazione del contagio da coronavirus Covid-19 riassumibile in alcuni punti essenziali:
- Asili, scuole di ogni ordine e grado e università chiuse fino al 15 marzo
- Stop ad eventi affollati e restrizioni per cinema e teatri, attenzione anche agli incontri in luoghi privati
- Eventi sportivi a porte chiuse fino al 3 aprile, per palestre e piscine vale la distanza di sicurezza di un metro fra le persone
- Evitare contatti fisici come strette di mano, baci, abbracci, mantenendo una distanza di un metro
- Lavarsi spesso e bene le mani evitando i contatti con bocca, naso e occhi
- Massima attenzione per le persone a rischio tra cui anziani, pazienti con patologie croniche, immuno depressi
- Norme di prevenzione anche nei concorsi pubblici, controlli stringenti su chi arriva da zone a rischio o ha avuto contatti con soggetti positivi o a rischio
- Aumento dei posti letto e del personale negli ospedali, controlli preliminari per l’accesso alle strutture sanitarie in caso di sospetta infezione
- Incentivi alle imprese, aiuti ai lavoratori, aumento delle attività svolte in telelavoro
Come ribadito da più parti, l’impatto di queste misure non può essere valutato immediatamente; né quello positivo, in termini di rallentamento nella diffusione del coronavirus, né quello negativo – che indubbiamente ci sarà – in termini di piccoli e grandi disagi quotidiani, produttività delle imprese, impatto sul turismo e sull’economia in generale.
Anche il nostro settore inizia a risentire dell’emergenza coronavirus: se, infatti, le piattaforme digitali ormai capillarmente diffuse permettono di proseguire le attività commerciali – vendite e aste – la dimensione pubblica, associativa e di aggregazione della numismatica dovrà fare i conti con la realtà Covid-19.
A quanto sembra al momento, nella vicina Monaco di Baviera si svolgerà regolarmente il 7-8 marzo – sebbene con numerose defezioni di operatori e visitatori abituali – l’edizione 2020 di Numismata, importante fiera europea del settore; allo stesso tempo, una parte degli operatori italiani inizia a paventare la possibilità di rinvio, sospensione o cancellazione di alcuni convegni commerciali che dovrebbero svolgersi prossimamente sul territorio nazionale.
Certo, alla luce delle misure attuali non appare ragionevole l’aggregazione di centinaia di persone in palazzetti dello sport, hotel o centri congressi e sarebbe bene che, anche se esposti con spese di organizzazione già sostenute, quanti gestiscono gli eventi numismatici di questo tipo applicassero le stesse regole di prudenza che, ad esempio, hanno portato alla decisione di rinviare una fiera importante come il Vinitaly.
Le prossime settimane dovrebbero fornire alle autorità i dati sufficienti per stabilire se e come dovremo ancora modificare i nostri comportamenti sociali. L’auspicio, ovviamente, è che l’andamento dei contagi rallenti e poi diminuisca e che l’intero paese possa tornare, anche se ci vorrà del tempo, alla normalità.
Per quanti volessero saperne di più vi invitiamo a visitare il sito del Ministero della salute dedicato al nuovo coronavirus Covid-19: per accedere cliccate qui.
Il decalogo delle regole quotidiane da seguire per prevenire possibli infezioni da coronavirus, nell’ottica del minimo rischio per se stessi e per gli altri, è diponibile cliccando qui.
Nel frattempo continueremo a informarvi, con l’invito ad adottare una prudenza serena e consapevole e rivolgendo un solidale saluto a tutti coloro che ci seguono ogni giorno e che vivono nelle zone rosse o in situazioni di maggior disagio.