Il piccolo paese balcanico è letteralmente invaso da monete false da 2 euro al punto che gli esercizi commerciali non le controllano neppure più…
a cura della redazione | Riporta l’agenzia Reuters lo scorso 21 settembre (qui la news originale): “In un bar di Pristina, capitale del Kosovo, il personale ha smesso di controllare se le monete da 2 euro che le persone usano per pagare siano autentiche, poiché una percentuale così elevata è falsa e poiché l’alta qualità di alcune contraffazioni rende è quasi impossibile distinguerle dalle monete genuine”.
Ammette candidamente un cameriere: “Adesso non controlliamo più… Forse prendiamo soldi falsi o distribuiamo soldi falsi. È lo stesso“. In effetti, le forze dell’ordine hanno notato quest’anno un aumento, anzi un’impennata nella circolazione di bimetalliche da 2 euro false in Kosovo. Il paese, come il vicino Montenegro, non fa parte della zona euro, ma utilizza comunque l’euro come valuta.
Nei laboratori forensi della polizia di Pristina, il personale ha esaminato più di 30.000 monete da 2 euro contraffatte solo considerando la prima metà di quest’anno, rispetto alle “appena” 4451 dello stesso periodo dell’anno scorso. E quante saranno ancora in circolazione? Decine di migliaia o forse più.
“La qualità varia da molto scarsa a molto buona – ha dichiarato alla Reuters Vjollca Mavriqi, un esperto di contraffazioni monetarie della polizia kosovara – e se prima le monete false non erano magnetiche ora lo sono, se mostravano discrepanze di peso ora corrispondono a quelle autentiche”.
La polizia ha dichiarato che l’anno scorso sono finiti nei tribunali del Kosovo ben 804 casi relativi a falsificazione di denaro, e quest’anno già 486 casi. Ad aprile sono stati arrestati un uomo e una donna che cercavano di portare in Kosovo dalla Macedonia del Nord 10.600 monete false da 2 euro. Del resto, approvvigionarsi di falsa moneta è illegale ma semplice: vari video in lingua albanese sui social offrono spudoratamente monete false in vendita al 10%-20% del loro valore facciale.
Il direttore di una società di parcheggi di proprietà statale di Pristina ha detto di ricevere così tante monete false da 2 euro, fino a un valore di 150 euro al giorno, che si è rifiutato del tutto di accettare questo tipo di moneta.
La Banca Centrale del Kosovo sottolinea che le banche e gli altri istituti finanziari dovrebbero denunciare ogni caso di monete false consegnata dai clienti. Ma per il direttore di un supermercato di Pristina che, ovviamente, ha scelto di rimanere anonimo, e che deve depositare in banca i suoi incassi giornalieri, è più facile “spacciare” senza tante domande le monete da 2 euro ad altri clienti piuttosto che rischiare un processo giudiziario portandole in banca.
Amaro il commento del direttore del supermercato: “Ci siamo sempre lamentati in Kosovo del fatto che non abbiamo una nostra valuta. Beh, sembra che ora l’abbiamo: monete false da 2 euro”.