Rarità di zecche italiane e del Regno, monete straniere di gran fascino ed esemplari in alta conservazione | Acquistare online da Aurora Numismatica è semplice e sicuro
informazione pubblicitaria | Già da anni attiva nei convegni commerciali e nelle aste pubbliche, Aurora Numismatica propone il proprio Listino a prezzi fissi n. 1 con oltre 180 esemplari selezionati di zecche italiane e straniere. Monete rare, di gran fascino, prove ed esemplari di conservazione elevata per i collezionisti più esigenti.
Il Listino a prezzi fissi n. 1 di Aurora Numismatica è disponibile a questo indirizzo; registrandosi in modo semplice e gratuito è possibile acquistare online tutte le monete di proprio interesse. Qui di seguito una selezione degli esemplari più interessanti, tra quelli sisponibili alla data del 9 luglio, commentata per voi. Per verificare l’effettiva disponibilità degli esemplari si rimanda al sito di Aurora Numismatica.
Al lotto n. 9, dalla zecca di Livorno, per Cosimo III de’ Medici ecco una magnifica pezza della rosa 1707, Rara (Ag mm 43 g 25,87): un esemplare di ottima conservazione con bellissima patina e assenza di difetti di coniatura, migliore di SPL, al prezzo di 2900 euro. Sempre affascinante il cspuglio di rose sul rovescio, godibile in tutti i dettagli in questa moneta.
Sempre del 1707, ma degli Stati Pontifici è invece la piastra al lotto n. 20: coniata a nome di Clemente XI Albani, anno VII di pontificato (Ag mm 43 g 32,11) è una delle più belle monete “pittoriche” del XVIII secolo, conservata in SPL, con gradevole patina su metallo lucente. Prezzo di vendita, 2000 euro. Al rovescio san Clemente in pregihera di fronte all’Agnello, accanto al santo la personificazione della Pace.
Porta le iniziali di Amedeo Lavy, al lotto n. 34, il capostipite dei marenghi, quello dell’AN.9 della Repubblica Subalpina: esemplare magnifico coniato a Torino, un vero “must” per ogni appassionato di monetazione decimale, viene proposto SPL a 3400 euro (Au mm 22 g 6,45).
Ed eccoci a una “piccola gemma”, i 50 centesimi per Bologna del 1859, a nome del re eletto Vittorio Emanuele III (Ag mm 17 g 2,50) che, in slab NGC, risulta il miglior esemplare in assoluto certificato dalla Numismatic Guaranty Corporation con il suo grading MS-65. Eccezionale e perfetto, è offerto al lotto n. 51 a 1900 euro.
E’ stata invece sigillata da PCGS come MS-61 la 100 lire di Vittorio Emanuele III del 1903 (Au mm 35 g 32,25) al lotto n. 66. Moneta di rarità R2, primo tipo del massimale nella serie del “re numismatico”, si merita una quotazione di 15.000 euro.
Subito dopo, al lotto n. 67, è proposta nel Listino n. 1 di Aurora Numismatica un’eccezionale prova con data 1908 (Ag mm 35,5 g 20,73) della 100 lire Aratrice firmato al dritto e al rovescio dal maestro Egidio Boninsegna. Lo caratterizzano un morbido e moderno ritratto del re e un’Italia agricola in piedi, ornata di spighe e appoggiata all’aratro. Prezzo di vendita, 6000 euro.
L’ultimo, magnifico scudo da 5 lire del Regno coniato secondo gli standard dell’Unione Monetaria Latina, la Quadriga del 1914, è invece disponibile al lotto n. 82 (Ag mm 37 g 25,04) in conservazione qFDC e con un prezzo di 8600 euro. Coniato alla vigilia dello scoppio delle Grande guerra, presenta un ritratto in uniforme del re con collare dell’Annunziata.
Stessi soggetti, ma valore da una lira, millesimo 1915 e versione PROVA DI STAMPA per la moneta che vi offriamo al lotto n. 107 (Ag mm 23 g 4,99) in FDC. Di rarità R2, questo esemplare di pre serie venne batutto presso la Regia Zecca di Roma, nella nuova sede all’Esquilino, per testare la resa dei coni sulla lega metallica con evidenti, ottimi risultati di rilievo e dettagli.
Dalle stesse presse, dai modelli di Attilio Silvio Motti e dal bulino di Giuseppe Romagnoli uscì invece, nel 1926, l’affascinante moneta da 5 franga dell’Albania, a nome di Ahmed Bey Zogu (Ag mm 37 g 25) che vi proponiamo al lotto n. 169 del nostro Listino a prezzi fissi n. 1: con bella patina, in FDC, è disponibile per voi a 1100 euro.
Sono invece necessari 3100 euro per mettere in collezione un pezzo di storia del Novecento proveniente dall’India, le 15 rupie al lotto n. 176. Coniate a nome dell’imperatore Giorgio V nel 1918 sul piede della famosissima sovrana britannica (Au mm 22 g 7,98) vengono offerte in slab NGC e classificate come MS-62.
Concludiamo con un’altra rarità certificata, stavolta proveniente invece dal Sud America: si tratta dei 100 bolivares in oro del 1889, sigillata PCGS AU-55 e disponibile al lotto n. 184 a 1900 euro. Il ritratto dell’eroe dell’indipendenza sudamericana, opera dell’incisore francese Jean-Jacques Barre, è uno dei più belli della numismatica del XIX secolo.
Queste sono solo alcune delle monete offerte nel Listino a prezzi fissi n. 1 di Aurora Numismatica che potere sfogliare a questo indirizzo. Invitandovi a visitare il nostro sito, vi ricordiamo che Aurora Numismatica è a vostra disposizione per conferimento di materiali in vista delle prossime aste, acquisto di monete singole o intere collezioni.
Interpellateci con fiducia: siamo a Reggio Emilia, nei maggiori convegni commerciali e online. Associati NIP e FENAP, siamo raggiungibili via telefono allo 0522.541830 e via mail all’indirizzo info@auroranumismatica.it.