Oltre mille lotti per l’asta numismatica Varesi 75 che propone selezionate monete e medaglie dal mondo antico all’età contemporanea
informazione pubblicitaria | Nell’ormai consueta, storica cornice di Villa Botta Adorno in Piazza della Libertà a Torre d’Isola (Pv), il prossimo 12 si svolgerà l’asta numismatica Varesi 75. Esposizione lotti dal 24 ottobre al 9 novembre solo previo appuntamento presso gli uffici della Numismatica Varesi, nonché il giorno della vendita dalle 9.30 alle 10.30.
Gli oltre mille lotti messi all’incanto saranno esitati dalle ore 10.30 alle 13.00 circa (dal lotto n. 1 al n. 321) e dalle ore 14.30 in poi (dal lotto n. 322 al n. 1.035). Web www.varesi.it. Email info@varesi.it. Offerte possibili previa registrazione nel sito Varesi Numismatica. Il solo giorno della vendita sarà possibile concorrere live anche da casa tramite il portale BidInside.
Numero telefonico sala asta 348.3174040 (si prega di non chiamare questo numero durante gli orari d’asta per informazioni inerenti ai risultati delle proprie offerte).
Viaggio numismatico dalla Grecia a Roma e Bisanzio
Sono i primi 183 in catalogo i lotti pertinenti al mondo antico e si spazia dalla Grecia classica alla Magna Grecia per passare, quindi, a Roma repubblicana e all’Impero e chiudere, infine, con alcune monete barbariche e bizantine. Ecco, di seguito, alcuni dei lotti più significativi di questa sezione in cui gli albori della numismatica di ambito mediterraneo mostrano tutta la loro varietà e il loro fascino, tra raffigurazioni di dei e scene mitologiche, effigi di imperatori e magnifiche allegorie.
Lotto 9) ATTICA – EGINA (480-457 a.C.) Statere. D/ Tartaruga marina R/ Quadrato incuso e partito. SNG Cop. 507 Ag g 12‚22 BB – Base d’asta 1.300 €
Lotto 14) ZEUGITANIA – CARTAGINE (300 a.C. circa) Shekel. D/ Testa di Core R/ Cavallo retrospicente; sullo sfondo una palma e a d. una stella. Viola 166a Ag g 6‚95 SPL – Base d’asta 1.150 €
Lotto 26) AEMILIA – M. Aemilius Lepidus (61 a.C.) Denario‚ senza simbolo al diritto. B. – Syd. 827 Cr. 419/1a A.V. 66 Ag g 4‚03 Rara qSPL – Base d’asta 600 €
Lotto 73) VIBIA – C. Vibius C.f. Pansa (90 a.C.) Asse ibrido con il D/ dell’Asse della Titia Cr. 341/4 ed il R/ della Vibia Cr. 342/7 Ae g 14‚17 Inedito qBB – Base d’asta 300 €
Lotto 79) AUGUSTO (27 a.C.-14 d.C.) Cistoforo‚ Pergamo. D/ Testa nuda R/ Tempio di Marte Ultore al cui interno vi è uno stendardo. RIC 507 Ag g 11‚27 BB÷SPL – Base d’asta 1.200 €
Lotto 87) CALIGOLA (37-41) Sesterzio. D/ Testa nuda R/ Scritta entro corona. RIC 37 Ae g 25‚49 Rara BB – Base d’asta 2.000 €
Lotto 163) COSTANTE (337-350) Solido‚ Tessalonica. D/ Busto diademato‚ drappeggiato e corazzato R/ La Vittoria con trofeo. Coh. 153 RIC 28 Depeyrot 4/3 Au g 4‚59 • Esemplare di grande qualità SPL+ – Base d’asta 1.800 €
Monete e medaglie di zecche italiane
Assommano a 290 gli esemplari provenienti da officine monetarie della Penisola, escluse le papali, le napoleoniche e le sabaude alle quali sono riservate sezioni a parte del catalogo Varesi 75. Da segnalare alcune monete di rarissima apparizione sul mercato ed esemplari alto medioevali di qualità e di pregevole stile, alcune di ostentazione ed altre mancanti nelle principali collezioni.
Lotto 185) BELGIOIOSO – ANTONIO DA BARBIANO Principe (1769) Zecchino 1769. CNI 1 MIR 13 Au g 3‚48 Rarissima • Moneta di ostentazione‚ emessa in numero sicuramente limitato di pezzi. Lieve traccia di piegatura; fondi speculari SPL/qFDC – Base d’asta 5.000 €
Lotto 194) CASALE – GUGLIELMO GONZAGA (1550-1587) Doppia 1578. D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato. MIR 264/1 Au g 6‚60 Rarissima BB – Base d’asta 7.800 €
Lotto 225) FIRENZE – LEOPOLDO II DI LORENA (1824-1859) Mezzo Francescone 1834. Pag. 125 Ag g 13‚60 Molto rara SPL÷FDC – Base d’asta 1.800 €
Lotto 275) MACCAGNO – GIACOMO III MANDELLI (1618-1645) Ongaro 1622. D/ Il Conte in armatura‚ con spada R/ La Madonna seduta col Bambino in grembo. CNI – MIR – Gianazza 22 (questo es. illustrato) Unico es. conosciuto • Moneta riportata per la prima volta da Superti Furga sulla RIN del 1976: “E’ moneta che riteniamo inedita ed unica non essendo stato possibile‚ per ricerche fatte‚ rintracciarne l’eguale; possiamo solo dire‚ per scrupolo‚ che possiede forse lontane affinità col n. 42 del CNI‚ il quale è privo di data. Ed aggiungiamo che dell’ongaro illustrato il tipo di leggenda‚ dedita interamente alla contea e per niente al principe‚ ci autorizza ritenere la moneta cronologicamente tra le prime se non addirittura la prima battuta.” BB÷SPL – Base d’asta 4.000 €
Lotto 301) MILANO – CARLO V (1535-1556) Mezzo Scudo 1552 con K davanti al busto. D/ Busto laureato volto a d. R/ Aquila sormontata da corona‚ su fulmine e ramo di palma. In basso il globo. N.V. 277 Crippa 6‚ 7b MIR 281/4 Ag g 16‚92 Molto rara BB÷SPL – Base d’asta 1.600 €
Lotto 362) MODENA – FRANCESCO I D’ESTE (1629-1658) Ongaro 1649. D/ Il Duca stante‚ in armatura‚ con scettro e mano sull’elsa della spada R/ Aquila bicipite coronata. CNI 85/90 MIR 744 Au g 3‚50 Estremamente rara • Sul prezzario Nomisma delle monete d’oro viene indicato 1 solo passaggio d’asta‚ vendita Ratto 1953 (in condizioni inferiori all’esemplare qui proposto) qSPL/SPL – Base d’asta 8.000 €
Lotto 392) NAPOLI – REPUBBLICA NAPOLETANA (1799) 6 Tornesi A. VII con ZN al R/. Pag. 4 MIR 415/1 Magliocca 375b Cu g 18‚22 Molto rara • Di grande conservazione per il tipo di moneta SPL – Base d’asta 1.000 €
Lotto 426) ROMA – REPUBBLICA ITALIANA (dal 1946) 500 Lire 1957 “prova”. Ag 10‚99 Rarissima • Nota anche come “bandierine controvento” è senza alcun dubbio la moneta più conosciuta della Repubblica Italiana FDC – Base d’asta 7.500 €
Lotto 436) SIENA – REPUBBLICA (1180-1557) Giulio 1550. D/ La B. Vergine assunta in cielo‚ su nubi raggianti; ai lati due angeli R/ Croce fogliata. MIR 568/2 Ag g 3‚21 Molto rara • Esemplare di ottima qualità SPL – Base d’asta 2.000 €
Lotto 465) VENEZIA – ALVISE IV MOCENIGO (1763-1779) Ducatone da 124 Soldi con S. Giustina. D/ Leone di S. Marco; a d. il Doge genuflesso‚ con vessillo R/ Santa Giustina con pugnale nel petto; sullo sfondo navi. Paol. 23 Ag g 28‚00 Rara • Esemplare di ottima conservazione‚ battuto su tondello largo e regolare; bella patina SPL – Base d’asta 2.000 €
Emissioni e medaglie dei romani pontefici, numismatica napoleonica
Dei 171 lotti appartenenti a questo settore, 26 sono pertinenti all’epopea del Grande Corso che rivoluzionò gli assetti europei, mentre gli altri appartengono alla monetazione e alla medaglistica papale, sempre apprezzata dai collezionisti per il suo fascino legato ai ritratti dei papi, alle scene bibliche ed evangeliche, all’araldica.
Lotto 483) CALLISTO III (1455-1458) Grosso. D/ Stemma R/ San Pietro con lunga croce‚ su navicella. Munt. 8 Ag g 3‚58 Molto rara • Bella patina e ottimi rilievi; foro otturato BB+ – Base d’asta 500 €
Lotto 495) ALESSANDRO VI (1492-1503) Doppio Grosso. D/ Stemma R/ San Pietro‚ genuflesso‚ stringe in mano una chiave; davanti a lui il Redentore con l’altra chiave. MIR 521 Ag g 6‚54 Molto rara • Bella patina di vecchia raccolta; tra i più bei pezzi apparsi in asta negli ultimi anni SPL – Base d’asta 1.500 €
Lotto 524) URBANO VIII (1623-1644) Scudo d’oro s.d.‚ Roma. D/ Stemma R/ La Madonna in ellisse raggiante. CNI 614 Munt. 20 Au g 3‚31 Molto rara qSPL – Base d’asta 1.700 €
Lotto 540) INNOCENZO XII (1691-1700) Mezza Piastra 1692 A. II‚ Roma. D/ Busto del Pontefice R/ La Religione seduta sulle nubi con tempio e croce. CNI 33 Munt. 27 Ag g 15‚98 Molto rara • Bella patina SPL – Base d’asta 800 €
Lotto 603) PIO IX (1846-1878) 5 Lire 1870 XXV‚ Roma. Pag. 550 Ag g 24‚98 qSPL – Base d’asta 100 €
Lotto 640) NAPOLEONE I Imperatore (1804-1814) Grande placchetta 1802 “Sigillo imperiale dei titoli”. D/ Aquila imperiale circondata dal collare della Legion d’Onore e scettri. Coniglio 79 (questo es. illustrato) Ae mm 121 Di grande rarità • Dal Coniglio‚ pag. 256 op. cit.‚ “Questa placchetta‚ riproducente in bronzo il Sigillo imperiale dei Titoli‚ proviene dalla collezione della contessa de Berry‚ figlia di Francesco I re delle Due Sicilie. E’ un esemplare inedito‚ del peso di 238 grammi e manca in tutte le collezioni sia private che pubbliche. La riproduzione a colori mette in risalto la finezza dell’incisione‚ in particolare del drappeggio che borda i Titoli imperiali. FDC – Base d’asta 1.000 €
Lotto 641) NAPOLEONE I Imperatore (1804-1814) Med. ottagonale 1805 “Ordine della corona di ferro” Opus Droz Bramsen 423 Julius 1395 Essling 1076 mm 33‚4 Au g 29‚85 Di grande rarità • Mancante in tutte le raccolte di prestigio‚ non ci risulta mai apparsa in vendita. Con montatura antica‚ a nostro avviso coeva. BB÷SPL – Base d’asta 6.000 €
Capolavori in tondello della millenaria storia di Casa Savoia
Dal lotto n. 645 prende il via la sezione dedicata alle monete e alle medaglie sabaude, ricca di ben 245 esemplari che coprono secoli di storia e comprendono alcune monete di difficile reperibilità ed altre di elevata conservazione. Da segnalare esemplari di prova, monete coloniali e rarissime coniazioni appartenenti alle cosiddette annate “per numismatici” volute da Vittorio Emanuele III in poche decine di esemplari ciascuna per non interrompere la continuità delle serie monetali.
Lotto 645) CARLO EMANUELE I (1580-1630) Da 2 Ducatoni 1628‚ Vercelli. D/ Busto corazzato con collare alla spagnola R/ Stemma coronato accantonato da FE RT. Biaggi 510 MIR 595 Ravegnani 18 (questo es. illustrato) Barzan R10 Ag g 63‚15 Di grande rarità • Il Ducatone di peso doppio è noto solo per questo millesimo‚ battuto unicamente nella zecca di Vercelli. L’esemplare qui proposto viene dall’asta Nummorum Auctiones del 1974‚ lotto 396‚ con la seguente nota: “Proveniente dalla vendita Finarte n. 51 del 24/26 Ottobre 1968 (lotto n. 8)‚ nel catalogo della quale la moneta fu illustrata ingrandita in copertina‚ questo doppio ducatone fu aggiudicato al prezzo di Lire 1.900.000‚ assai elevato a quell’epoca. Si tratta senza alcun dubbio di moneta di eccezionale rarità e prestigiosità e‚ a quanto ci risulta‚ del più bell’esemplare finora apparso in vendite pubbliche”. Nella vendita Nummorum Auctiones realizzò 38.000 franchi svizzeri. In totale sono noti 4 esemplari‚ di cui 2 in collezioni pubbliche (Reale e Papadopoli‚ ora Correr) e 2 in collezioni private (Azalea‚ Hess-Divo 1995 e questo) MB/BB – Base d’asta 20.000 €
Lotto 651) CARLO EMANUELE IV (1796-1800) Mezza Doppia 1797 Torino. MIR 1011a Au g 4‚55 Rara • Esemplare di eccezionale freschezza‚ dai fondi speculari qFDC – Base d’asta 3.500 €
Lotto 686) CARLO ALBERTO (1831-1849) 50 Lire 1836 Torino. MIR 1044c Pag. 166 Au Molto rara • Solo 385 es. coniati BB÷SPL – Base d’asta 2.000 €
Lotto 716) VITTORIO EMANUELE II‚ Re di Sardegna (1849-1861) 5 Lire 1854 Genova. MIR 1057h Pag. 377 Ag g 24‚93 Rara • Colpetto al bordo e tre segnetti nel campo al dritto SPL÷FDC – Base d’asta 1.000 €
Lotto 766) UMBERTO I (1878-1900) 100 Lire 1883 Roma. Pag. 569 MIR 1096c Au g 32‚30 Rara • Fondi speculari ! Segnetti nei fondi‚ specie al dritto SPL – Base d’asta 3.300 €
Lotto 802) VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 100 Lire 1903 Aquila araldica Roma. Pag. 638 MIR 1114a Au g 32‚24 Molto rara SPL – Base d’asta 11.000 €
Lotto 812) VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 20 Lire 1927 V Roma “littore”. Pag. 671 MIR 1128a Ag g 14‚98 Rarissima FDC – Base d’asta 5.500 €
Lotto 850) VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 20 Centesimi 1931 Roma “donna librata” Pag. 845 MIR 1153q Ni g 3‚90 Rarissima qFDC – Base d’asta 650 €
Lotto 852) VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 10 Centesimi 1908 Roma “Prova”. P.P. 323 Mont. 532 Luppino PP238 Cu g 9‚80 Estremamente rara qFDC – Base d’asta 5.000 €
Monete estere, medaglie, lotti multipli e curiosità
Si chiude con questi settori il catalogo dell’asta numismatica Varesi 75 del prossimo 12 novembre; settori nei quali i materiali, proprio perchè eterogenei, rappresentano sempre un elemento di interesse per gli appassionati anche in ragione del fatto che – come d’uso – non mancano esemplari interessanti e rari.
Lotto 905) CINA – Yunnan Dinastia Qing (XIX sec.) 5 Tael “saddle-pack” Sycee. Ag g 189‚02 • Con contromarca centrale – Base d’asta 350 €
Lotto 919) FRANCIA CONVENZIONE (1792-1795) Scudo da 6 Lire An. II‚ Lille. Gad. 58 Kr. 624.1 Ag g 29‚36 Rara • Di grande conservazione; gradevole patina qFDC – Base d’asta 2.000 €
Lotto 982) GIANELLO DELLA TORRE (1500-1585) Grande medaglia s.d. D/ Busto drappeggiato R/ La Fontana della scienza; attorno sei uomini ed un giovane ne raccolgono l’acqua; all’esergo scritta incompleta per difetto di fusione. Opus Jacopo da Trezzo Pollard 721 Toderi e Vannel 94 M.b. (peltro ?) mm 80‚2 g 145 Rara • Piccolo foro di sospensione. Gianello della Torre fu un rinomato ingegnere ed orologiaio cremonese BB+ – Base d’asta 500 €
Lotto 990) REGNANDO VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) Med. 1930 A. VIII per il bimillenario per la morte di Virgilio. Opus Romagnoli Casolari VIII/85 Ag mm 82 Rara • In astuccio originale con emblemi della Real Zecca. Colpo sul bordo qFDC – Base d’asta 400 €
