Nella città toscana il Collegio dei Monetieri ha coniato una celebrativa per la locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri
a cura della redazione | L’Associazione Nazionale Carabinieri nasce a Milano il 1° marzo del 1886 e fin da allora ha come linee guida sono la solidarietà, l’assistenza morale e il mutuo soccorso, nonché l’assistenza all’arma dei Carabinieri, anche operativa se con il coordinamento di militi in servizio, senza contare aspetti culturali e ricreativa che coinvolgono, oltre ai carabinieri in congedo, quelli in servizio, le altre forze armate, le istituzioni e i cittadini.
Negli ultimi anni, numerose delle oltre 1700 sezioni dell’ANC hanno costituito nuclei di volontariato che operano nella protezione civile. Sono circa 350 le associazioni di volontariato legati all’associazione che svolgono servizi socialmente importanti e perpetuano lo spirito del carabiniere dei loro appartenenti ben oltre la durata del servizio attivo, spesso per tutta la vita.
A Lucca, quella che un tempo era la Società di Mutuo soccorso Carabinieri Reali aprì istituiva la propria sezione nel 1923 e oggi, per celebrare un secolo di presenza nella città toscana, celebra la ricorrenza con una medaglia in metallo argentato del diametro di 60 millimetri modellata da Roberto Orlandi e realizzata dal Collegio dei Monetieri.
Al dritto troviamo l’emblema dell’Associazione Nazionale Carabinieri, uno scudo bipartito rosso e blu con al centro la granata con due rami di quercia e alloro, con attorno il nome del sodalizio e in basso un cartiglio con la scritta CENTENARIO e in esergo SEZIONE DI LUCCA.
Artistico il rovescio, su cui la granata dell’Arma per antonomasia sembra vigilare su una veduta di Lucca nella quale spiccano i bastioni della cinta muraria cinquecentesca, la Torre Guinigi e la Cattedrale di San Martino, altri monumenti celebri. A circondare il tutto l’originario nome dell’associazione, sotto le date 1923 – 2023 e il nome LUCCA.
