La Finlandia, che ha annunciato per la primavera del 2025 la chiusura definitiva della sua zecca dopo ben 161 anni di storia (leggi qui), ha emesso da poco la seconda moneta commemorativa da 2 euro in calendario per il 2024 sul tema: Gesellius, Lindgren, Saarinen – Architettura finlandese.
La faccia nazionale della moneta, attraverso i loro tre nomi e quattro sagome di edifici, celebra l’architettura finlandese come palestra creativa nella quale, specie a cavallo tra XIX e XX secolo, si sono espressi importanti talenti.
Ad essere immortalati sono il Museo Nazionale Finlandese (1905-1910), il complesso residenziale Hvitträsk (1901-1903), la Casa Tallberg (1898) e il padiglione finlandese all’Esposizione universale di Parigi (1900).
I profili di questi edifici simbolo dell’architettura finlandese convergono verso il centro dell’immagine. I nomi dei loro autori – GESELLIUS, LINDGREN, SAARINEN – e l’abbreviazione del paese (FI), il marchio di zecca e l’anno di emissione 2024 corrono diagonalmente tra gli edifici.
I testi e le sagome degli edifici formano una composizione che richiama la forma di un orologio, quasi a simboleggiare come l’architettura finlandese abbia scandito, con queste originali espressioni, lo stesso trascorrere del tempo nel paese.
Sulla corona esterna della moneta da 2 euro sono raffigurate come sempre le dodici stelle della bandiera europea. La moneta, disegnata da Aimo Katajamäki, è stata coniata con una tiratura complessiva di 400.000 pezzi.