Una delle criptovalute più famose, il Bitcoin, oggi è disponibile anche in argento sotto forma di oncia da 2 dollari emessa da Niue Island
di Mathias Paoletti | Ideato nel 2009, il Bitcoin è una delle criptovalute più famose del mondo. Dagli esperti di finanza il Bitcoin non viene classificato propriamente come “moneta”, ma come “riserva di valore” che, a differenza della maggior parte delle valute tradizionali, non deriva da un’autorità di emissione ma ha il suo valore – spesso, molto volatile – determinato unicamente dal meccanismo di domanda e offerta: una valuta digitale, insomma, che utilizza un database distribuito in rete che tiene traccia delle transazioni utilizzando la crittografia per gestire aspetti fondamentali come la generazione di nuova moneta e l’attribuzione della proprietà dei Bitcoin stessi.
Pur avendo “valore”, dunque il Bitcoin non ha “corpo”, ossia – fino ad ora – non era mai stato declinato sotto forma di moneta coniata.
Coininvest, società parte di StoneX Inc. (gruppo quotato al listino tecnologico NASDAQ della Borsa di New York) ha tuttavia realizzato per prima questo “matrimonio impossibile” dando alla celeberrima criptovaluta (anzi, ad una sua minuscola frazione, tenuto conto dell’elevato e fluttuante valore in dollari americani del Bitcoin stesso) la forma di un’oncia d’argento emessa a nome di Niue.
La moneta limited edition SilverBitcoin, ideata da Coininvest, è la prima moneta fisica da collezione a rappresentare il valore dell’argento espresso in millibitcoin (1/1000 BTC) in riferimento alla quotazione del BTC il giorno in cui è stato effettuato il conio. Il bitcoin d’argento 2021, ad, ha preso come riferimento la quotazione del bitcoin a 55.000 dollari del 10 marzo 2021 e quindi è stato espresso un valore in argento di 55 dollari (1.3 mBTC).
La SilverBitcoin creata da Coininvest è stata prodotta con un’oncia di argento puro 999.9 e ha un valore nominale “tradizionale” di 2 dollari di Niue, un peso di 31.1035 grammi, un diametro di 40 millimetri e uno spessore di 2,37. Sebbene sia un oggetto da collezione e investimento con una tiratura di soli 25.000 pezzi, questo “anello di collegamento” fra valuta reale e criptovaluta ha dunque corso legale e – tecnicamente – potrebbe essere spesa come dollaro neozelandese (ma al valore nominale di 2 dollari Niue).
Sul dritto della moneta è rappresentato il profilo della regina Elisabetta II; sul rovescio, invece, il logo della famosa criptovaluta e, esteso lungo il bordo esterno, un codice binario che rivela il nome “Satoshi”, ovvero lo pseudonimo del misterioso inventore del Bitcoin. Maggiori informazioni cliccando qui.
