Addio al professor OMERO PINNA, ultimo “autore del CORPUS”

di Roberto Ganganelli | Ci ha lasciati Omero Pinna, socio onorario dell’AISN e autore dei monumentali indici del Corpus nummmorum italicorum

220
omero pinna necrologio numismaticqa libri accademia indici corpus monete savoia sardegna

È scomparso pochi giorni or sono il professor Omero Pinna. Orgogliosamente sardo, classe 1930, era da qualche anno socio onorario dell’Accademia italiana di studi numismatici di cui faceva parte fin da poco dopo la fondazione del sodalizio nel 1996.

Persona schietta e allegra, grande conversatore ed eclettico studioso, specializzato nella monetazione sarda e in quella sabauda, lo ricordiamo non a caso come “ultimo autore del Corpus” dal momento che nel 2010, in occasione del centenario dall’edizione del primo volume dell’opera di Vittorio Emanuele III, realizzò quello che sembrava un obiettivo impossibile, ossia dare al CNI un volume di indici.

Gli indici del Corpus, un miraggio divenuto realtà nel 2010

Le oltre 400 pagine del suo libro, oggi raro in edizione cartacea, dal titolo Corpus Nummorum Italicorum. Index Generalis per themata digestus contengono infatti sia un indice generale dei venti volumi dell’opera del “re numismatico” che numerosi elenchi per zecche, autorità emittenti, valore nominale delle monete, monete dal valore nominale ignoto o incentro, motti e legende, per effigi e nomi di santi, indici delle monete, anonime, autonome e anepigrafi.

E ancora, indici per contraffazioni e imitazioni, monete ossidionali, prove, monogrammi, falsi, monete ibride e molti altri ancora; tutte fonti importantissime per la ricerca numismatica che oggi sono fruibili in modo gratuito e integrale, grazie alla disponibilità dei figli dell’autore, nel sito internet dell’Accademia di studi numismatici (clicca qui per la consultazione).

omero pinna necrologio numismaticqa libri accademia indici corpus monete savoia sardegnaUn lavoro – quello di Omero Pinna sugli indici del CNI – portato avanti per anni, anche attraverso un costante contatto con l’amico di sempre Mario Traina il quale, se da una parte vedeva l’indubbia utilità della ricerca di Pinna, dall’altra non nascose mai allo studioso sardo le innegabili difficoltà nel portarla a termine.

Caparbio e tenace, invece, Omero Pinna riuscì invece nell’intento dando alle stampe il risultato delle sue fatiche per i tipi di Sardus Pater Editore. Un altro volume significativo lo aveva firmato a quattro mani con Luca Alagna, professionista numismatico e già presidente dei Numismatici italiani professionisti, dal titolo Le monete dei Savoia. Periodo dei re. Da Vittorio Amedeo II primo re di Sardegna a Vittorio Emanuele III re d’Italia (1675-1946) edito nel 1998.

Un numismatico e un gentiluomo di un’epoca irripetibile

Ricordiamo Omero Pinna sempre presente ai saloni Vicenza Numismatica, dove portava un contributo qualificato e costruttivo ad ogni iniziativa cui prendesse parte. Accompagnato dall’inseparabile moglie Mimma, con la quale era solito trascorrere poi alcuni giorni sui Colli Euganei, era una presenza amichevole per tutti coloro che avevano la fortuna di conoscerlo.

Un numismatico d’altri tempi – il professor Omero Pinna – che ricordiamo con gratitudine come “ultimo autore del Corpus, certi che Vittorio Emanuele III non avrebbe esitato a inserirlo nel novero dei suoi collaboratori di primo piano. Ai figli Franco e Sergio, e ai familiari tutti, le condoglianze della redazione.