Il Comune di Rotondella, territorio di incontro e ricerca in provincia di Matera, ospiterà la prima edizione del Festival della moneta, un evento proposto dal progetto Tech4You PP4.2.1 dell’Università della Basilicata che si incrocia con idea progettuale del Comitato tecnico scientifico del Museo numismatico “Nicola Ielpo” patrocinato dal Consiglio regionale della Basilicata e dalla Provincia di Matera.
Del Museo numismatico “Nicola Ielpo” abbiamo parlato pochi mesi fa: nato da un concorso tra donazione privata e volontà pubblica, esso infatti rende omaggio alla memoria e all’operato dello storico direttore della Zecca italiana, “papà” delle 500 lire bimetalliche, in quella che è la sua città natale. Per scoprirlo si può guardare un interessante servizio del TGR Basilicata cliccando qui.
L’ingegner Nicola Ielpo è stato una delle figure più innovative per la monetazione italiana dagli anni ’70 in poi e, per lungo tempo, direttore della Zecca di Roma
Per questo primo Festival della moneta sono previsti due appuntamenti sabato 16 e domenica 17 marzo presso il Palazzo Ricciardulli di Rotondella: la prima giornata vedrà la presenza di due studiosi di chiara fama, il numismatico Ermanno A. Arslan, accademico dei Lincei, e l’antropologo Pietro Clemente,che dialogheranno con pubblico e studenti moderati dalla giornalista Angela Mauro, così da strutturare un talk a più voci.
Nella seconda giornata interverranno il presidente della NIP Umberto Moruzzi e l’editore Alberto D’Andrea, che tratteranno della moneta in relazione alla data del 17 marzo 1861 (Unità d’Italia), insieme a docenti e assegnisti del Progetto Tech4You – PP 4.1.2 che affronteranno il tema della moneta tra archeologia, storia dell’arte e antropologia.
L’ingresso del Museo numismatico “Nicola Ielpo” di Rotondella (Matera) inaugurato alcuni mesi or sono e basato su materiali di donazione della famiglia Ielpo
Scopo del primo Festival della moneta è leggere questo millenario documento, espressione importantissima della civiltà umana, nei suoi tanti significati intrinseci e nei suoi risvolti socio economici, antropologici, archeologici, artistici e storici; la moneta come oggetto che crea opportunità̀ e diffonde cultura, oltre a essere a sua volta risultato di un territorio storico e geografico di scambio tra persone e popoli quale la Basilicata.
Una ulteriore, bella iniziativa per portare la numismatica fuori dai soliti circuiti e vitalizzare, grazie alla cultura della moneta, una cittadina ricca di storia. Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo museonumismaticoielpo@gmail.com. Ed ecco il programma completo della due giorni di Rotondella.
16 marzo | Sessione introduttiva
Ore 16.00-16.45
- Modera Pino Suriano. Saluti istituzionali di Gianluca Palazzo (sindaco di Rotondella), Carmine Cicala (presidente del Consiglio Regionale della Basilicata) e Piero Marrese (presidente della Provincia di Matera).
- Elisa Acanfora, Coordinatore PP4.1.2 Tech4You Università della Basilicata: La moneta: un itinerario lucano attorno al museo di Rotondella.
- Interventi e saluti da parte della famiglia Ielpo.
Al Festival della moneta anche la giornalista Angela Mauro, inviato speciale di HuffPost in Europa e Carmine Cicala, presidente del Consiglio regionale della Basilicata
16 marzo | Sessione 1 | Il Museo numismatico “Nicola Ielpo”
Ore 16.45-18.00
- Modera Sandra Ferracuti, Università della Basilicata, Comitato tecnico scientifico del Museo numismatico “Nicola Ielpo”
- Pino Suriano, giornalista: Nicola Ielpo, genio e “regolatezza”.
- Bruna Gargiulo, consulente numismatico: L’uomo giusto al momento giusto: Nicola Ielpo e la crisi degli spiccioli attraverso la sua collezione.
- Chiara Mannoni, Università della Basilicata, Comitato tecnico scientifico del Museo numismatico “Nicola Ielpo”: Monete e monetieri, medaglie e medaglieri: cronache sulla nascita del museo Ielpo.
- Paolo Mascioli, già vicedirettore della Zecca di Stato: L’impegno di Nicola Ielpo per la Zecca di Stato.
16 marzo | Sessione 2 – Talk tra numismatica e antropologia | Ore 18.00-20.00
- Modera Angela Mauro, giornalista.
- Ermanno A. Arslan, già direttore del Museo “Bagatti Valsecchi” di Milano: Le nostre medaglie. La nostra memoria.
- Pietro Clemente, già presidente della Società italiana per la Museografia e i beni demo etnoantropologici e di iniziative demo-antropologiche e di storia orale in Toscana: Giri intorno alla moneta. Polisemie e varietà di pratiche tra vita sociale e museo.
- Tavola rotonda con la partecipazione di studenti universitari e pubblico.
Tra i relatori, nomi noti del settore numismatico come il presidente della NIP Umberto Moruzzi e il professor Ermanno A. Arslan, accademico dei Lincei
17 marzo | Sessione 3 – La moneta: storie, scoperte, ricerche tra archeologia, arte, antropologia e numismatica
Ore 10.00-13.00
- Modera Francesco Martorella, Università della Basilicata, Comitato tecnico scientifico del Museo numismatico “Nicola Ielpo”.
- Dinko Fabris, PP4.1.2 Tech4You Università della Basilicata: Moneta sonante. Immagini di musicisti su monete e medaglie del passato.
- Umberto Moruzzi, Presidente NIP: 17 marzo 1861 Unità d’Italia: il giorno che cambiò la moneta. La banconota e il suo rapporto con la moneta a cavallo del 1861.
- Alberto D’Andrea, Accademia italiana di studi numismatici: 17 marzo 1861 Unità d’Italia: il giorno che cambiò la moneta. La circolazione della moneta negli Stati preunitari e dopo l’unificazione del Regno d’Italia.
- Francesca Sogliani, Università della Basilicata: Monete e castelli. Scambi, commerci e guerre.
- Mirko Vagnoni, PP4.1.2 Tech4You Università della Basilicata: Chi paga? Figure di committenti nella Basilicata medievale.
- Bruno Carabellese, PP4.1.2 Tech4You Università della Basilicata: Le passioni di un papa del Seicento. Numismatica e cultura antiquaria all’origine della scienza archeologica.
- Vita Santoro, PP4.1.2 Tech4You Università della Basilicata: Non per soldi ma per denaro. Valore simbolico degli oggetti nelle forme di scambio e nelle relazioni sociali.
Sessione 4 | Visita al Museo numismatico “Nicola Ielpo”
Dalle ore 15.00 in poi
- Visita guidata al percorso espositivo per i partecipanti al Festival della moneta 2024.
