Un simposio sulla genesi, il valore, l’eredità dell’opera di Vittorio Emanuele III nella stessa giornata del conferimento del V Premio “Biblionumis”
di Carmen Pernice | Si terrà sabato 12 novembre con ingresso libero a Conversano, in provincia di Bari, la cerimonia del V Premio “Biblionumis” per la ricerca numismatica in occasione del 2° Convegno nazionale di studi Il “Corpus Nummorum Italicorum”: genesi ed eredità scientifica.
Il Convegno si terrà presso l’Oasi Sacro Cuore di Gesù in Santa Maria dell’Isola (Contrada Bari 24) ed è organizzato dalla Delegazione provinciale di Bari in collaborazione con l’Ispettorato per la Puglia dell’Istituto nazionale per la Guardia d’onore alle Reali tombe del Pantheon.
Il simposio sarà dedicato alla monumentale opera del re numismatico, alle vicende legate alla sua realizzazione e all’analisi della sua attuale valenza scientifica. La pubblicazione del Corpus – rappresentata da venti volumi che con regolarità vennero dati alle stampe dal 1910 al 1943 – ha segnato un periodo decisivo per il progresso in Italia degli studi numismatici.
Tuttora l’opera non ha uguali in altri paesi dove pure si conoscono corpora che, tuttavia, sono relative alle monete di un solo popolo (si pensi ai Visigoti per la Spagna o ai Vichinghi per la Norvegia), a una sola zecca oppure a un periodo storico, a una dinastia o addirittura a un solo regnante.
Grazie al Corpus, nessuna nazione è come l’Italia…
Nessuna nazione possiede come l’Italia un corpus nummorum che abbracci un periodo storico come quello che va dalla caduta dell’Impero romano d’Occidente (476 d.C.) alla prima metà del XX secolo, prendendo in esame tutte le zecche del territorio conosciute all’epoca della pubblicazione: da quelle che avevano coniato per secoli a quelle “minori”, che avevano battuto monete per brevi periodi.
Nel convegno di studi, grazie a documentazione inedita, si approfondiranno questioni relative alla collezione di Vittorio Emanuele III e, in particolare, saranno considerate le sue vicissitudini nel periodo della Seconda guerra mondiale e dopo la donazione al popolo italiano. Si considereranno anche le precedenti vicende numismatiche di Casa Savoia.
Il Convegno sarà moderato da Luca Lombardi, promotore del Premio “Biblionumis”, e si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco di Conversano Giuseppe Lovascio, del rettore dell’Oasi Sacro Cuore di Gesù, don Leonardo Mastronardi, e di altre autorità politiche e istituzionali del territorio e degli enti patrocinatori.
Si entrerà quindi nel vivo dell’incontro scientifico con una relazione dal titolo Corpus Nummorum Italicorum a cura di Giuseppe Ruotolo, notissimo studioso e autore di decine di pubblicazioni, nonchè fondatore e presidente della Società mediterranea di metrologia numismatica.
Il V Premio “Biblionumis”, una tradizione che continua
In seguito avrà luogo la cerimonia di premiazione del V Premio “Biblionumis” per la ricerca numismatica. Il premio si pone l’obiettivo di riconoscere con un segno tangibile quanti hanno fornito un notevole apporto al progresso e alla diffusione delle conoscenze relative alla numismatica. Sarà consegnata al vincitore una artistica medaglia in bronzo, con diametro di mm 140, modellata dall’artista Loredana Pancotto e realizzata dalla Picchiani & Barlacchi, azienda fiorentina attiva nel settore da 120 anni.
Successivamente Luca Lombardi presenterà una relazione dal titolo L’impulso del “Corpus” agli studi numismatici dell’Italia meridionale, indagando quel particolare e intenso fermento che in ambito numismatico si registra in Italia a partire dai primi anni del ‘900 per effetto del forte interesse destato verso la numismatica dal Corpus e da un re dedito allo studio delle monete.
Sarà quindi la volta di Maria Rosa Borraccino, della Biblioteca comunale “S. Loffredo” di Barletta, che presenterà Un carteggio inedito del Generale Egidio Osio, tutore del sovrano, che avviò il giovane principe al collezionismo.
Il convegno si concluderà con il conferimento delle prime Medaglie al merito della Delegazione provinciale di Bari e con la consegna del Premio “Puglia Sabauda” promosso dall’Ispettorato dell’Istituto delle Guardie d’Onore.
L’eventosarà inoltre associato ad un concorso destinato agli studenti delle ultime tre classi dello storico Liceo “San Benedetto” – Scienze umane, Linguistico, Economico-sociale – di Conversano.
Gli alunni saranno chiamati a realizzare elaborati sui temi trattati durante il convegno, che saranno esaminati da una commissione la quale premierà più meritevoli. La premiazione sarà inserita nell’ambito delle iniziative che nel 2023 festeggeranno il 90° anniversario del Liceo “San Benedetto”. Il migliore elaborato sarà inoltre pubblicato sul periodico In Guardia dell’Istituto nazionale per la Guardia d’onore alle Reali tombe del Pantheon.