Trecento pezzi ad altorilievo da 1000 franchi CFA di facciale | Un’eccezionale esempio d’uso degli smalti e delle nuove tecnologie di coniazione
di Mathias Paoletti | E’ vero, talvolta con le applicazioni di colore sulle monete commemorative alcuni paesi esagerano e, per qualcuno dei nostri lettori, sarà anche questo il caso. Tuttavia i 1000 franchi CFA del Camerun appena messi sul mercato dalla zecca privata ArtMint, secondo noi fanno eccezione in positivo.
Quattro once d’argento a 999 millesimi, un diametro “da medaglia” di cinquanta millimetri per uno spessore di ben nove danno l’idea del concept che sta dietro questa impressionante coniazione proof realizzata in soli 300 esemplari per il mercato mondiale.
Dedicata all’orso polare, specie animale in pericolo, la celebrativa è stata realizzata con ultra high relief, ossia in alto rilievo, e con inserti in smalto traslucido che al dritto, attorno al ritratto di Elisabetta II descrivono i colori della bandiera nazionale e dello Union Jack britannico, mentre al rovescio domina un azzurro semitrasparente dal quale – letteralmente – “emerge” il maestoso animale.
Abbiamo avuto modo di vedere dal vivo a Berlino, in occasione dell’ultima World Money Fair, uno dei primissimi esemplari e, vi assicuriamo, c’è da rimanere a bocca aperta. La sensazione di tridimensionalità e il realismo del soggetto sono infatti talmente perfetti da rendere questa moneta un oggetto che – sebbene in modo molto, molto moderno – coniuga rilievi e colori, arte, tecnologia e numismatica.