Dalle origini al moderno tiro sportivo, al Lido di Venezia medaglie e distintivi hanno accompagnato una lunga storia di gare e di sport
a cura della redazione | Lido di oggi Lido di allora è una rivista che viene pubblicata dal 1987, con cadenza annuale. Una pubblicazione che intende riscoprire, storicizzare e valorizzare la storia passata e presente del Lido di Venezia. È stata ideata da Giorgio Pecorai (scomparso nel 2009), affiancato dalla figlia Patrizia Pecorai. Direttore responsabile è attualmente Massimo Tonizzo per la casa editrice Edizioni Atiesse.
Con Lido di oggi Lido di allora collabora anche Leonardo Mezzaroba, apprezzato studioso di medaglistica non nuovo ai nostri lettori. Ebbene, grazie alla disponibilità dell’autore e dei responsabili della rivista siamo lieti di mettervi a disposizione un primo contributo tratto dal n. 35 del 2019 e dedicato a quello che è oggi uno sport praticato da moltissimi appassionati: il tiro a segno.
Nell’ampio articolo in Pdf ricco di belle illustrazioni e che potete scaricare gratuitamente cliccando qui, dal titolo Dall’antico Bersaglio di San Nicolò al moderno Tiro a Segno: un percorso tra medaglie e distintivi l’autore ricostruisce una storia plurisecolare, quella delle gare e degli esercizi di tiro con armi da fuoco a Venezia.
Importante esercizio di pratica militare, il tiro a segno si è nel tempo trasformato in attività sportiva dapprima per nobili e borghesi e poi in sport addirittura popolare. A segnare queste tappe, nello scenario lagunare come un po’ ovunque in Italia, medaglie ricordo, premiali, celebrative, distintivi e spille sono state prodotte nei decenni.
Leonardo Mezzaroba ce le presenta, frammenti medaglistici di storia, assieme a cronache, foto, giornali d’epoca in un percorso che, dal Lido di Venezia, porta direttamente nelle nostre biblioteche di appassionati. Buona lettura.
